Riflessione del giorno

martedì 4 agosto ’15

By Patronato S. Vincenzo

August 03, 2015

 

Iniziamo la Giornata Pregando (preghiera del curato d’Ars )

Ti amo, mio Dio, e il mio desiderio é di amarti fino all’ultimo respiro della mia vita. Ti amo, o Dio infinitamente amabile, e preferisco morire amandoti, piuttosto che vivere un solo istante senza amarti. Ti amo, Signore, e l’unica grazia che ti chiedo è di amarti eternamente

Ascoltiamo la Parola di Dio

Dopo aver moltiplicato i pani, Gesù ordinò ai discepoli di salire sulla barca e di precederlo sull’altra sponda. Congedata la folla, salì sul monte, solo, a pregare. Venuta la sera, egli se ne stava ancora solo lassù. La barca intanto distava già qualche miglio da terra ed era agitata dalle onde, a causa del vento contrario. Alla fine della notte egli venne verso di loro camminando sul mare. I discepoli, a vederlo camminare sul mare, furono turbati e dissero: «E’ un fantasma» e si misero a gridare dalla paura. Ma Gesù parlò loro: «Coraggio, sono io, non abbiate paura». Pietro gli disse: «Signore, se sei tu, comanda che io venga da te sulle acque». Egli disse: «Vieni!». Pietro, scendendo dalla barca, si mise a camminare sulle acque e andò verso Gesù. Ma per la violenza del vento, s’impaurì e, cominciando ad affondare, gridò: «Signore, salvami!». E subito Gesù stese la mano, lo afferrò e gli disse: «Uomo di poca fede, perché hai dubitato?». Appena saliti sulla barca, il vento cessò.

Riflessione Per Il Giorno (Detti del S. Curato d’ars su Umiltà e Purezza)

Quanto più i giusti sono nell’innocenza, tanto più riconoscono la loro miseria e praticano l’umiltà senza la quale non si può andare in cielo. L’umiltà è come la catena del rosario: se si rompe, i granelli se ne vanno; se cessa l’umiltà, le virtù spariscono. L’umiltà è come una bilancia: quanto più si abbassa da un lato, tanto più si innalza dall’altro. Fu chiesto a un santo qual era la prima virtù: «È l’umiltà», rispose. La seconda? – «L’umiltà» – E la terza? – «L’umiltà».

Dio contempla con amore un’anima pura, le concede tutto ciò che chiede. E come potrebbe resistere a un’anima che vive soltanto per Lui, per mezzo di Lui e in Lui? Essa lo cerca e Dio si mostra a lei; Lo chiama e Dio viene; è tutt’uno con Lui. Essa incatena la sua volontà. Non si può capire il potere che un’anima pura ha sul buon Dio: non è lei che fa la volontà di Dio, è Dio che fa la sua.

Giovanni Maria Vianney

nacque nel 1786 a Dardilly, Lione, da famiglia contadina. Riuscì nel 1815, a essere ordinato sacerdote, ma ci volle tutta la tenacia dell’abbé Balley, parroco di Ecully, che lo avviò al seminario e lo riaccolse quando venne sospeso dagli studi. Mandato a Ars-en-Dombes, borgo di trecento abitanti, si dedicò all’evangelizzazione, attraverso l’esempio di bontà e carità. Fu sempre tormentato dal pensiero di non essere degno del suo compito. Spese la vita a celebrare Messa e a confessare, senza risparmiarsi. Morì nel 1859. E’ patrono del clero parrocchiale

Intenzione del giorno

Preghiamo per tutti i parroci e i sacerdoti in ministero perché imitino il loro santo patrono.

…Don’t forget…ricorda!

+ 04/08/1997: muore DON GIUSEPPE POLONI, sacerdote del Patronato

I CATTOLICI NEL MONDO sono passati in 1 anno da 1.196 a 1.214 milioni, con aumento relativo dell’ 1,5% e poiché la crescita risulta di poco superiore a quella della popolazione della Terra (1,23%), si può dire che il numero dei cattolici nel mondo cresca al ritmo dell’aumento della popolazione. L’analisi territoriale delle variazioni, mostra un aumento del 4,3% di cattolici in Africa, che ha accresciuto la sua popolazione del 2,3%. Anche in Asia si è registrato un aumento di cattolici superiore a quello della popolazione (2,0% contro l’1,2%), In America e in Europa è uguale la crescita di cattolici e popolazione (0,3%). 2011: il totale dei cattolici battezzati è così distribuito: 16,0% in Africa, 48,8% in America, 10,9% in Asia, 23,5% in Europa e 0,8% in Oceania.