Frammenti di vita

Come si può impedire di coltivare un bullo

By patronatoADM

September 05, 2022

 

La nonna, vedova da poco, si confida: «Si tratta di mio figlio: ero così contenta che a 40 anni avesse deciso di frequentare una donna non sposata, con un figlio di 9 anni.

Il bimbo è vivace, ma sveglio e mi ero affezionata, nonostante fosse faticoso da gestire, perché se lui vuole una cosa, non cede fino a che non l’ha ottenuta.

I due erano ormai di casa nell’appartamento di mio figlio e se il piccolo mi veniva affidato, la cosa non mi dispiaceva».

«Finché?» chiedo. «Un giorno rientrando trovo il bimbo che mi aspetta sulla soglia di casa. “Finalmente: è un’ora che aspetto” mi fa in tono infastidito.

Lo faccio entrare e si comporta come se fosse a casa sua, aprendo tutto e insistendo per vedere la mia camera da letto.

Incuriosita dalla richiesta, gli chiedo: “Perché mai vuoi vedere la mia camera?”. E lui: “Perché sarà la mia”.

Racconto il fatto a sua madre e lei rimprovera me: “Non si vergogna a prendersela così con un bambino?” mentre lui mi fissa con aria di sfida. “Basta, voi qui non metterete più piede” e li mando fuori».

«E suo figlio come ha reagito?» chiedo. Lei risponde: «Ha litigato con la fidanzata e non si vedono più».

«Signora, non si senta in colpa: quella mamma stava covando un bullo e chissà che lei non sia riuscita a impedirglielo».