Riflessione del giorno

Domenica 11 febbraio 2024

By patronatoADM

February 10, 2024

 

VI Settimana Tempo ordinario

 

Aforisma 1 Corinti 10,31 – 11,1

Sia che mangiate sia che beviate sia che facciate qualsiasi altra cosa, fate tutto per la gloria di Dio. 

 

Preghiera

Risanaci, o Padre, dal peccato che ci divide, e dalle discriminazioni che ci avviliscono; aiutaci a scorgere anche nel volto del lebbroso l’immagine del Cristo sanguinante sulla croce, per collaborare all’opera della redenzione e narrare ai fratelli la tua misericordia. Per il nostro Signore Gesù Cristo tuo Figlio che è Dio e vive e regna con Te, nell’unità dello Spirito Santo per i secoli dei secoli. Amen

 

Parola di dio della VI domenica del tempo ordinario

Levitico 13,1-2.45-46; Salmo 31; 1 Corinti 10,31-11,1; Marco 1,40-45

Venne da Gesù un lebbroso, che lo supplicava in ginocchio e gli diceva: «Se vuoi, puoi purificarmi!». Ne ebbe compassione, tese la mano, lo toccò e gli disse: «Lo voglio, sii purificato!». E subito la lebbra scomparve da lui ed egli fu purificato.

E, ammonendolo severamente, lo cacciò via subito e gli disse: «Guarda di non dire niente a nessuno; va’, invece, a mostrarti al sacerdote e offri per la tua purificazione quello che Mosè ha prescritto, come testimonianza per loro». Ma quello si allontanò e si mise a proclamare e a divulgare il fatto, tanto che Gesù non poteva più entrare pubblicamente in una città, ma rimaneva fuori, in luoghi deserti; e venivano a lui da ogni parte.

 

Riflessione di Ermes Ronchi

La risposta di Gesù al “se vuoi” del lebbroso, è diretta e semplice, una parola ultima e immensa sul cuore di Dio: «Lo voglio: guarisci!». Lo ripeto, con emozione, fiducia, forza: eternamente Dio altro non vuole che figli guariti. È la bella notizia, un Dio che fa grazia, che risana la vita, senza condizioni. Che adesso lotta con me contro ogni mio male, rinnovando goccia a goccia la vita, stella a stella la notte.

E lo mandò via, con tono severo, ordinandogli di non dire niente. Perché Gesù non compie miracoli per qualche altro fine, per fare adepti o avere successo, neppure per convertire qualcuno. Lui guarisce il lebbroso perché torni integro, perché sia restituito alla sua piena umanità e alla gioia degli abbracci. È la stessa cosa che accade per ogni gesto d’amore: amare “per” non è amore vero, pregare “per” non è preghiera pura.

Quanti uomini e donne, pieni di vangelo, hanno fatto come Gesù e sono andati dai lebbrosi del nostro tempo: rifugiati, senza fissa dimora, migranti, donne della tratta, li hanno toccati, con tenerezza, e molti di questi, e sono migliaia, sono letteralmente guariti dal loro male, e sono diventati a loro volta guaritori. Prendere il vangelo sul serio ha dentro una potenza che cambia il mondo. E tutti quelli che l’hanno preso sul serio e hanno toccato i lebbrosi, tutti testimoniano che questo porta con sé una grande felicità. Perché sei dalla parte giusta della vita.

 

Intenzione di preghiera

Preghiamo per i nostri malati: sappiamo vedere in loro i nostri fratelli che soffrono, cercando di essere loro vicini con amore e sacrificio.

 

Don’t Forget! Santo del giorno

 

Accadde l’11 febbraio…

1531 – Enrico VIII d’Inghilterra è riconosciuto come capo supremo della Chiesa d’Inghilterra

1858 – Lourdes – Francia: la Madonna appare a Bernadette Soubirous

1929 – Il card. Gasparri e Benito Mussolini firmano i Patti Lateranensi fra S. Sede e Regno d’Italia.

1945 – Si conclude la conferenza di Jalta.

1979 – L’Ayatollah Ruhollah Khomeini prende il potere in Iran

1990 – In Sudafrica viene liberato, dopo 26 anni di carcere, Nelson Mandela.

2013 – Città del Vaticano, papa Benedetto XVI annuncia la sua rinuncia al pontificato