Riflessione del giorno

Domenica 11 giugno 2023

By patronatoADM

June 10, 2023

 

X settimana Tempo Ordinario

Corpus domini

 

Aforisma dal Vangelo

Gesù disse: “In verità vi dico: se non mangiate la carne del Figlio dell’uomo e non bevete il suo sangue, non avete in voi la vita”.

 

Preghiera colletta

Dio fedele, che nutri il tuo popolo con amore di Padre, ravviva in noi il desiderio di te, fonte inesauribile di ogni bene: fa’ che, sostenuti dal sacramento del Corpo e Sangue di Cristo, compiamo il viaggio della nostra vita, fino ad entrare nella gioia dei santi, tuoi convitati alla mensa del regno. Per il nostro Signore Gesù Cristo tuo Figlio che è Dio e vive e regna con Te nell’unità dello Spirito Santo per tutti i secoli dei secoli. Amen

 

Solennità del corpus domini

 

Riflessione commento al Vangelo di Ermes Ronchi

Il Vangelo oggi ha solo 8 versetti e Gesù ripete per 8 volte: Chi mangia la mia carne vivrà in eterno. Quasi un ritmo incantatorio nello stile di Giovanni, che avanza per cerchi concentrici e ascendenti, come una spirale. È il discorso più dirompente di Gesù: mangiate la mia carne e bevete il mio sangue. Un invito che sconcerta amici e avversari e lui che ne ribadisce, per otto volte, la motivazione, sempre più chiara e diretta: per vivere, vivere davvero.

Altro è vivere, altro è lasciarsi vivere. È l’incalzante convinzione di Gesù di possedere qualcosa che cambia la direzione e la qualità della vita. È il dono di Dio è Dio che si dona: si dona e si perde dentro le sue creature come lievito nel pane, come pane dentro il corpo. «Carne, sangue, pane di cielo» indicano la totalità della sua vicenda umana e divina, le sue mani di carpentiere, le sue lacrime, le sue passioni, la polvere delle strade, la casa che si riempie di profumo, la pietra che rotola via. E Dio in ogni fibra. Un pezzo di Dio in me perché io salvi un pezzetto di Dio nel mondo.

Il suo invito pressante significa: mangia e bevi ogni goccia e ogni fibra di me. Vivi di me. Prendi la mia vita come misura alta del vivere, come lievito del tuo pane, seme del tuo campo, sangue delle tue vene, allora conoscerai cosa sia vivere davvero. Mangiare e bere Cristo è più che «fare la comunione» eucaristica, è «farmi comunione con Lui». Il Verbo si è fatto carne perché la carne si faccia Spirito. L’Eterno cerca la nostra briciola di cielo; per poi ridarcela, luminosa e serena.

 

Intenzione di preghiera

Perché la solennità di oggi ci aiuti a riscoprire l’importanza della partecipazione convinta e fedele all’eucaristia domenicale.

 

Don’t Forget! Santo del giorno