Riflessione del giorno

domenica 13 novembre ’16

By Patronato S. Vincenzo

November 12, 2016

 

nelle fotografia uno studio delle mani del pittore Nicolas de Largillière

 

 

Iniziamo la giornata Pregando (Preghiera colletta)

O Dio, principio e fine di tutte le cose, che raduni tutta l’umanità nel tempio vivo del tuo Figlio, fa’ che attraverso le vicende, lieti e tristi, di questo mondo, teniamo fissa la speranza del tuo regno, certi che nella nostra pazienza possederemo la vita. Per il nostro Signore Gesù Cristo…Amen

 

Ascoltiamo la Parola di Dio Luca 21, 5-19

In quel tempo Gesù disse: «Badate di non lasciarvi ingannare. Molti infatti verranno nel mio nome dicendo: “Sono io” e: “Il tempo è vicino”. Non andate dietro a loro! Quando sentirete di guerre e di rivoluzioni, non vi terrorizzate, perché prima devono avvenire queste cose, ma non è subito la fine». Poi diceva loro: «Si solleverà nazione contro nazione e regno contro regno, e vi saranno in diversi luoghi terremoti, carestie e pestilenze; vi saranno anche fatti terrificanti e segni grandiosi dal cielo. Ma prima di tutto questo metteranno le mani su di voi e vi perseguiteranno, consegnandovi alle sinagoghe e alle prigioni, trascinandovi davanti a re e governatori, a causa del mio nome. Avrete allora occasione di dare testimonianza. Mettetevi dunque in mente di non preparare prima la vostra difesa; io vi darò parola e sapienza, cosicché tutti i vostri avversari non potranno resistere né controbattere. Sarete traditi perfino dai genitori, dai fratelli, dai parenti e dagli amici, e uccideranno alcuni di voi; sarete odiati da tutti a causa del mio nome. Ma nemmeno un capello del vostro capo andrà perduto.  Con la vostra perseveranza salverete la vostra vita».

 

Riflessione per il giorno (Mappa persecuzioni dei cristiani)

 

Intenzione del giorno

Preghiamo per i cristiani perseguitati e per tutte le vittime innocenti del fanatismo religioso

 

Francesca Saverio Cabrini Religiosa.

Nata a S. Angelo Lodigiano nel 1850 nel 1874 si fa suora e sei anni dopo fonda la congregazione delle Missionarie del S. Cuore. Nel 1889 raggiunge gli Stati Uniti per prestare assistenza agli immigrati italiani, ma si spinge anche all’interno e contatta, convertendole, tribù di nativi che non avevano mai visto un bianco. Operò in 7 paesi con 80 case: la sua congregazione fu la prima ad affrontare l’impegno missionario in modo autonomo dal ramo maschile corrispondente. La sua popolarità e il suo prestigio in America erano immensi e viaggiò in tutto il mondo. Morì nel 1917 e fu proclamata santa nel 1950