XXIX Settimana tempo ordinario
Aforisma del giorno di 2 Timoteo 3
Tutta la Scrittura, ispirata da Dio, è anche utile per insegnare, convincere, correggere ed educare nella giustizia, perché l’uomo di Dio sia completo e ben preparato per ogni opera buona.
Preghiera del giorno – Colletta
O Dio, che per le mani alzate del tuo servo Mosè hai dato la vittoria al tuo popolo, guarda la tua Chiesa raccolta in preghiera; fa’ che il nuovo Israele cresca nel servizio del bene e vinca il male che minaccia il mondo, nell’attesa dell’ora in cui farai giustizia ai tuoi eletti, che gridano giorno e notte verso di te.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.
Parola di Dio del giorno
Esodo 17, 8-13a; Salmo 120; 2 Timoteo 3,14 – 4,2 Lc 18, 1-8
In quel tempo, Gesù diceva ai suoi discepoli una parabola sulla necessità di pregare sempre, senza stancarsi mai: «In una città viveva un giudice, che non temeva Dio né aveva riguardo per alcuno. In quella città c’era anche una vedova, che andava da lui e gli diceva: “Fammi giustizia contro il mio avversario”.
Per un po’ di tempo egli non volle; ma poi disse tra sé: “Anche se non temo Dio e non ho riguardo per alcuno, dato che questa vedova mi dà tanto fastidio, le farò giustizia perché non venga continuamente a importunarmi”».
E il Signore soggiunse: «Ascoltate ciò che dice il giudice disonesto. E Dio non farà forse giustizia ai suoi eletti, che gridano giorno e notte verso di lui? Li farà forse aspettare a lungo? Io vi dico che farà loro giustizia prontamente. Ma il Figlio dell’uomo, quando verrà, troverà la fede sulla terra?».
Riflessione del giorno – Commento al Vangelo
Chi è oggi la vedova del Vangelo? Essa è di volta in volta il papà che non si rassegna alla rovina del figlio drogato; il prete che contro ogni logica cerca di tirar dentro nel gregge anche il lupo; il giovane che non si limita a realizzarsi, ma si illude di voler cambiare la società; l’anziana che chiede miracoli per tutti, meno che per se stessa; il missionario che dalle macerie del mondo non si stanca di tirar su insieme ai muri anche la fiducia nell’uomo; l’oppresso, l’emarginato che invoca addirittura Dio a garanzia e difesa del proprio diritto; il credente che a quanti incolpano Dio dei mali del mondo, si ostina a testimoniare che è Lui l’unico innocente…
Cosa contano tutti costoro sulla scena storica odierna? Poco o niente: non è un caso che la parabola si chiuda con l’inquietante domanda finale: “ma il Figlio dell’uomo, quando verrà, troverà la fede sulla terra?” che mette in discussione la capacità dell’uomo di rimanere fedele non solo a Dio, ma anche a sé stesso e al prossimo.
Ma Dio è ancora più testardo della vedova nel ricercare chi sappia rimanere in sua presenza con incondizionata fiducia nella sua volontà di salvezza; chi non si limiti a chiedersi il perché del male, ma lasci entrare il dolore dell’umanità nella sua vita, facendosene carico.
Uno l’ha già trovato, Gesù che si rispecchia in chi gli rimane fedele e finisce per assomigliargli tanto che il Padre lo riconosce come figlio, Gesù come fratello; gli uomini come amico solidale nella lotta e nell’impegno per la giustizia del Regno.
Intenzione di preghiera per il giorno
Perché non ci stanchiamo di chiedere a Dio di fare giustizia e di compiere la sua volontà nel mondo.
Don’t Forget! Santo del giorno