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Riflessione del giorno

domenica 2 agosto ’15

By Patronato S. Vincenzo

August 01, 2015

 

 

Iniziamo la Giornata Pregando (preghiera colletta)

Mostraci la tua continua benevolenza, o Padre, e assisti il tuo popolo, che ti riconosce suo pastore e guida; rinnova l’opera della tua creazione e custodisci ciò che hai rinnovato. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo…

Ascoltiamo la Parola di Dio del giorno Gv 6, 24-35

Gesù disse alle folle: «In verità, in verità io vi dico: voi mi cercate non perché avete visto dei segni, ma perché avete mangiato di quei pani e vi siete saziati. Datevi da fare non per il cibo che non dura, ma per il cibo che rimane per la vita eterna e il Figlio dell’uomo vi darà». Gli dissero: «Che cosa dobbiamo compiere per fare le opere di Dio?». Gesù rispose: «Questa è l’opera di Dio: che crediate in colui che egli ha mandato». Allora gli dissero: «Quale segno tu compi perché vediamo e crediamo? Quale opera fai? I nostri padri hanno mangiato la manna nel deserto, come sta scritto: “Diede loro da mangiare un pane dal cielo”». Rispose loro Gesù: «In verità, in verità io vi dico: non è Mose che vi ha dato il pane dal cielo, ma è il Padre mio che vi dà il pane dal cielo, quello vero. Infatti il pane di Dio è colui che discende dal cielo e dà la vita al mondo». Allora gli dissero: «Signore, dacci sempre questo pane». Gesù rispose loro: «Io sono il pane della vita; chi viene a me non avrà fame e chi crede in me non avrà sete, mai!».

Riflessione Per Il Giorno (Commento al Vangelo)

Il vangelo ci mette in guardia dalla sazietà. Il sazio ha finito di cercare, si sente a posto: l’invito di Gesù è ad andare oltre il meccanismo che ti spinge ad accontentarti di quello che hai raggiunto. E’ l’equivoco di sempre: l’uomo cerca di Dio come se fosse un’assicurazione sulla vita. Un popolo sazio rischia di diventare un popolo idolatra, che davanti a un’offerta vantaggiosa chiede quanto sembra risolvere tutti i problemi. Ma Gesù non può accettare. Se prima aveva sollecitato a procurarsi il cibo eterno, ora rimarca che la sua promessa di un pane che sazia ogni fame è diretta a chi si muove per andare verso di lui. Gesù ci dice chiaramente che è Lui stesso la nostra sazietà. L’andare a lui è l’essere sazi e il credere in lui è il dissetarsi. La fede è il nostro nutrimento.

S. PIETRO GIULIANO EYMARD FONDATORE

Nasce a La Mure d’Isère (Grenoble) nel 1811; diventa prete nel 1834 e fonda una Congregazione detta del SS. Sacramento. Muore nella terra natale nel 1868. E’ chiamato “Apostolo dell’Eucaristia”.

Intenzione del giorno

Preghiamo per le anime del purgatorio, soprattutto le più dimenticate

Don’t Forget! preghiera per il perdono d’Assisi

Signore Gesù, ti adoro con tutta l’anima, ti prego di concedermi la grazia dell’indulgenza del Perdono di Assisi. Intendo pregare secondo l’intenzione della Chiesa per la conversione di infedeli e peccatori. (Pater, Ave e Gloria, per il Papa. Tre Ave alla Madonna, Pater, Ave e Gloria a S. Francesco). Conserva il S. Padre Francesco, i Vescovi, i Sacerdoti, gli Ordini Religiosi e chi si presta alla difesa della Fede e della Religione. E tu, Vergine e Madre Immacolata, conforta la mia preghiera e rendila accetta al tuo divin Figlio. San Francesco, caro a Gesù e a Maria, presenta loro la mia preghiera; digli che sono tuo figlio e Gesù e Maria mi esaudiranno. (Idem come sopra)