Riflessione del giorno

Domenica 24 novembre 2024

By Patronato S. Vincenzo

November 23, 2024

 

XXXIV settimana T. Ordinario

Festa di N. S. G. Cristo Re dell’Universo

 

Aforisma

Se vogliamo che Dio regni in noi, in nessun modo «regni il peccato nel nostro corpo mortale».

 

Preghiera colletta

O Dio, fonte di ogni paternità, che hai mandato il tuo Figlio per farci partecipi del suo sacerdozio regale, illumina il nostro spirito, perché comprendiamo che servire è regnare, e con la vita donare ai fratelli confessiamo la nostra fedeltà al Cristo, primogenito dei morti e dominatore di tutti i potenti della terra. Egli è Dio e vive e regna con Te nell’unità dello Spirito Santo per i secoli dei secoli. Amen

 

Parola di Dio della Festa di N.S.G. Cristo Re dell’Universo

Daniele 7,13-14; Salmo 92; Apocalisse 1,5-8; Giovanni 18,33b-37

In quel tempo, Pilato disse a Gesù: «Sei tu il re dei Giudei?». Gesù rispose: «Dici questo da te, oppure altri ti hanno parlato di me?». Pilato disse: «Sono forse io Giudeo? La tua gente e i capi dei sacerdoti ti hanno con­segnato a me. Che cosa hai fatto?».

Rispose Gesù: «Il mio regno non è di questo mondo; se il mio regno fosse di questo mondo, i miei servitori avrebbero combattuto perché non fossi consegnato ai Giudei; ma il mio regno non è di quaggiù». Allora Pilato gli disse: «Dunque tu sei re?».

Rispose Gesù: «Tu lo dici: io sono re. Per questo io sono nato e per questo sono venuto nel mondo: per dare testimonianza alla verità. Chiunque è dalla verità, ascolta la mia voce».

 

Riflessione commento al Vangelo

In Gesù Re dell’Universo tutti abbiamo vita e possiamo vedere Dio; la promessa fatta ad Abramo di avere vita in abbondanza e “vedere” con i suoi occhi, nel figlio, la salvezza, si realizza in Gesù: in Lui Dio si vede e tutti possiamo incontrarlo! 

La sfida di ogni tempo è riconoscerlo negli ultimi, nei fratelli che sono nel dolore, in ogni uomo sebbene sfigurato dalla malattia, dalla fame, dalla sofferenza, dalle persecuzioni e dalla malvagità degli altri uomini: il Re di tutta la terra si è fatto ultimo tra gli ultimi, neonato poverissimo in una stalla, migrante figlio di migranti in Egitto, povero e pellegrino, privo di un luogo «dove posare il capo» (Luca 9,58), sulle strade della terra, prigioniero inerme, maltrattato e deriso, nei tribunali del mondo. «Sei tu il re?», chiede Pilato a Gesù.

E il Signore risponde che il suo Regno non è di quaggiù. Sì, Egli, il Cristus patiens, è Re, nato e venuto nel mondo per rendere testimonianza alla Verità. Chi è dalla parte della Verità ascolta la sua voce (cfr. Giovanni 18). Il lascito che chiude questo anno B è l’invito ad ascoltare la Parola potente di Colui che è, Egli stesso tutta e in modo completo la Verità. Fino alla croce e alla gloria!

 

Intenzione di Preghiera

Per i cristiani che vivono in terre dilaniate dalla guerra e sono vittime di violenza e di odio: la fede in Gesù Re dell’universo li sostenga nella lotta per la libertà e la dignità umana e cristiana.

 

Don’t Forget! Santo del giorno

 

Avvenne il 24 novembre…

1793 – In Francia entra in vigore il calendario rivoluzionario francese.

1859 – Il naturalista britannico Charles Darwin pubblica L’origine delle specie.

1944 – Tokyo viene bombardata da 88 aerei statunitensi.

1969 – Con l’ammaraggio dell’Apollo 12 nel Pacifico finisce la 2.a missione dell’uomo sulla Luna.

1974 – Scoperto l’australopithecus afarensis detto “Lucy” dal paleontologo americano Don Johanson