Proverbio del giorno
Le più grandi persecuzioni alla Chiesa non vengono da fuori, ma dai peccati dentro la Chiesa stessa.
Iniziamo la giornata pregando
O Dio, che affidi alla nostra debolezza l’annunzio profetico della tua parola, sostienici con la forza del tuo Spirito, perché non ci vergogniamo mai della nostra fede, ma confessiamo con tutta franchezza il tuo nome davanti agli uomini, per essere riconosciuti da te nel giorno della tua venuta. Per il nostro Signore…Amen
Parola di Dio del giorno (Mt 10,26-33)
Gesù disse agli apostoli: «Non abbiate paura degli uomini, poiché nulla vi è di nascosto che non sarà svelato né di segreto che non sarà conosciuto. Quello che io vi dico nelle tenebre voi ditelo nella luce, e quello che ascoltate all’orecchio voi annunciatelo dalle terrazze. E non abbiate paura di quelli che uccidono il corpo, ma non hanno potere di uccidere l’anima; abbiate paura piuttosto di colui che ha il potere di far perire nella Geènna e l’anima e il corpo. Due passeri non si vendono forse per un soldo? Eppure nemmeno uno di essi cadrà a terra senza il volere del Padre vostro. Perfino i capelli del vostro capo sono tutti contati. Non abbiate dunque paura: voi valete più di molti passeri! Perciò chiunque mi riconoscerà davanti agli uomini, anch’io lo riconoscerò davanti al Padre mio che è nei cieli; chi invece mi rinnegherà davanti agli uomini, anch’io lo rinnegherò davanti al Padre mio che è nei cieli».
La riflessione del giorno
Occorre avere coraggio, lottare contro la paura, non temere mai: questo è il messaggio della pericope di oggi, che Gesù consegna come comando per ben tre volte: “Non temete!” (vv. 26.28.31). Ci siano oggi di esempio quei cristiani che in Egitto e in Medio Oriente scelgono di partecipare alla liturgia sapendo che rischiano la vita e diventando vittime di una cieca violenza anticristiana. Il martirio è ricomparso e oggi ci sono più martiri cristiani che nei secoli dell’impero romano. È dunque l’ora del coraggio, del non temere, sapendo che Gesù è accanto a noi nella potenza dello Spirito santo e lo sarà, come “altro Paràclito” (cfr. Gv 14,26), avvocato per noi davanti al Padre. Coraggio! La paura è la più grande minaccia alla fede cristiana: essa induce al dubbio e il dubbio al rinnegamento del Signore e del Vangelo. Se invece nel cristiano c’è un’umile fiducia, c’è una forza invincibile!
Intenzione del giorno
Preghiamo per tutti i cristiani perseguitati soprattutto nel medio oriente.
Don’t Forget!
Domenico Henares e Francesco Do Minh Chieu
Vescovo e laico. Francesco Do Minh Chieu, nato da famiglia cristiana in Vietnam, era catechista e collaboratore del vescovo Domenico Henares O.R, quando nel 1838, scoppiò la persecuzione anticristiana. I persecutori stendevano sulle strade dei crocifissi e riconoscevano i cristiani dal fatto che essi non solo evitavano di calpestare la croce, ma la veneravano. Francesco, attraversando una di queste strade, si affrettò a togliere tutti i crocifissi perché non venissero calpestati e li strinse al petto con venerazione. Fu percosso, arrestato e condannato alla decapitazione “per aver rifiutato di calpestare la croce”.