ANNO LITURGICO 2021-2022 – TEMPO DI AVVENTO
1A Settimana di Avvento anno “C”
Frase del Giorno
Annunciamo la tua morte, Signore, proclamiamo la tua risurrezione, nell’attesa della tua venuta.
Preghiera del giorno
Padre Santo, che mantieni nei secoli le tue promesse, rialza il capo dell’umanità oppressa da tanti mali e apri i nostri cuori alla speranza, perché sappiamo attendere senza turbamento il ritorno glorioso del Cristo giudice e salvatore. Egli è Dio e vive e regna con Te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.
Parola di Dio del giorno
LETTURE: Geremia 33,14-16; Salmo 24; 1 Tessalonicesi 3,12-4,2; Luca 21,25-28.34-36
Gesù disse ai suoi discepoli: «Vi saranno segni nel sole, nella luna e nelle stelle, e sulla terra angoscia di popoli in ansia per il fragore del mare e dei flutti, mentre gli uomini moriranno per la paura e per l’attesa di ciò che dovrà accadere sulla terra.
Le potenze dei cieli infatti saranno sconvolte. Allora vedranno il Figlio dell’uomo venire su una nube con grande potenza e gloria. Quando cominceranno ad accadere queste cose, risollevatevi e alzate il capo, perché la vostra liberazione è vicina.
State attenti a voi stessi, che i vostri cuori non si appesantiscano in dissipazioni, ubriachezze e affanni della vita e che quel giorno non vi piombi addosso all’improvviso; come un laccio infatti esso si abbatterà sopra tutti coloro che abitano sulla faccia di tutta la terra. Vegliate in ogni momento pregando, perché abbiate la forza di sfuggire a tutto ciò che sta per accadere, e di comparire davanti al Figlio dell’uomo».
Riflessione per il giorno Commento al Vangelo di E. Ronchi
Ricomincia da capo l’anno liturgico nel quale ripercorreremo un’altra volta tutta la vita di Gesù. L’anno nuovo della chiesa inizia con la 1.a domenica d’Avvento, il primo giorno di un cammino di 4 settimane che conduce a Natale, ed è il perno attorno al quale ruotano gli anni e i secoli, l’inizio di una storia nuova.
“Ci saranno segni nel sole, nella luna e nelle stelle, e sulla terra angoscia di popoli in ansia per ciò che dovrà accadere…”. Il Vangelo non anticipa la fine del mondo, racconta il segreto del mondo: ci prende per mano e ci porta fuori, a guardare in alto, a sentire il cosmo pulsare attorno a noi; ci chiama ad aprire le finestre di casa per far entrare i grandi venti della storia, a sentirci parte viva di una immensa vita.
Che patisce, che soffre, ma che nasce. Il mondo spesso si contorce come una partoriente, dice Isaia, ma per produrre vita: è in continua gestazione, porta un altro mondo nel grembo. La terra risuona di un pianto mai finito, ma il Vangelo ci domanda di non smarrire il cuore, di non camminare a capo chino, a occhi bassi.
Il nostro compito infatti è di sentirci parte dell’intero creato, avvolti da una energia più grande di noi, connessi a una storia immensa, dove anche la più piccola vicenda è preziosa e potente, perché gravida di Dio: «Cristo può nascere mille volte a Betlemme, ma se non nasce in me, è nato invano» (Meister Eckart).
Intenzione di Preghiera per il giorno
Perché in quest’Avvento manteniamo viva l’attesa e fondata la speranza in Gesù che viene a salvarci.
Don’t Forget! Tempo di Avvento
L’avvento è il tempo liturgico che precede e prepara il Natale: nei riti cristiani occidentali è l’inizio del nuovo anno liturgico. La parola Avvento deriva dal latino adventus che significa “venuta” o, più comunemente “Attesa” e indica l’anniversario della prima venuta del Signore cioè il Natale; d’altra parte designa la seconda venuta alla fine dei tempi.
Il Tempo di Avvento quindi è il tempo di preparazione alla solennità del Natale, in cui si ricorda la prima venuta del Figlio di Dio fra gli uomini, e insieme è il tempo in cui, attraverso tale ricordo, lo spirito viene guidato all’attesa della seconda venuta del Cristo alla fine del mondo.
Santo del giorno