Riflessione del giorno

Domenica 29 maggio 2022

By patronatoADM

May 29, 2022

 

Settima settimana di pasqua

Ascensione di Nostro Signore Gesù Cristo

 

Aforisma del giorno di Papa Francesco

Siamo una società che non sa più piangere ed è caduta nella globalizzazione dell’indifferenza.

 

Preghiera del giorno

Esulti di santa gioia la tua Chiesa, o Padre, per il mistero che celebra in questa liturgia di lode, poiché nel tuo Figlio asceso al cielo la nostra umanità è innalzata accanto a te, e noi, membra del suo corpo, viviamo nella speranza di raggiungere Cristo, nostro capo, nella gloria. Egli è Dio e vive e regna con Te nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.

 

Parola di Dio del giorno

 

Riflessione del giorno

Anche l’Ascensione, come ogni altra esperienza umana di separazione, porta in sé un significato profondo che l’autore del Piccolo Principe così descrive: “Io oggi torno a casa…E quando ti sarai consolato (ci si consola sempre) sarai contento di avermi conosciuto. Sarai sempre mio amico…e quando guarderai il cielo, la notte, visto che io abiterò in una delle stelle, visto che riderò in una di esse, allora sarà per te come se tutte le stelle ridessero…e allora sarà come se ti avessi regalato, invece delle stelle, migliaia di campanellini che sanno ridere”.

 C’è di più: è nel segno dell’abbandono, della perdita che si compie la misteriosa logica divina per cui solo “chi avrà perduto la propria vita, la troverà”. Infatti la salvezza dell’umanità inizia col Figlio di Dio che abbandona la gloria celeste perdendola, per permettere a noi di guadagnarla; si compie con Dio che nella morte del Figlio perde sé stesso come Padre, per poter acquistare noi come figli.

Culmina nell’abbandono della croce dove il Figlio dell’Uomo perde la sua vita, affinché noi possiamo trovare vita eterna; continua con l’invito rivolto da Gesù ad ogni credente a perdere la propria esistenza facendone dono per suo amore, così da guadagnarla per sempre.

Ecco perché, giunto alla fine della sua vicenda umana, anche Gesù deve essere perduto dai suoi discepoli i quali solo accettando di non possederlo più nella carne e riconsegnandolo al Padre, potranno continuare a riceverlo in dono perché Dio, che “ha tanto amato il mondo da dare il suo Figlio unigenito”, continuerà a donarcelo fino alla consumazione dei secoli.

 

Intenzione di preghiera per il giorno

Perché la chiesa, chiamata a vivere il periodo di mezzo tra la tua venuta e il regno dei cieli, sappia sempre mantenere salde le sue radici e libero il suo sguardo verso il futuro.

 

Don’t forget!

56. giornata mondiale per le comunicazioni sociali

Giornata mondiale dei Peacekeeper dell’ONU

XXI giornata nazionale del sollievo dalla sofferenza

 

Santo del giorno