Iniziamo la Giornata Pregando
O Dio creatore, crediamo che tu sei nostro Padre e che ci vuoi bene anche se le nostre vite sono state sconvolte dall’angoscia. Non lasciarci soli nel momento della sventura. Apri il cuore di molti fratelli alla generosità e all’aiuto. A noi dona la forza e il coraggio necessari per ripartire e l’amore per non abbandonare nessuno. Così, liberati dal timore e dal pericolo e iniziata una vita nuova, possiamo cantare la tua lode.
S. Abbondio, Vescovo di Como
Di Abbondio si sa che fu vescovo lariano dal 440, mentre non si sanno con certezza data di nascita e morte, così come ignoto è il luogo di origine. Conosceva bene il greco e perciò fu mandato dal Papa Leone a Costantinopoli per dirimere, con successo, la questione sulle due nature di Cristo suscitata da Nestorio ed Eutiche.
Ascoltiamo la Parola di Dio del giorno Lc 4,38-44
In quel tempo, Gesù uscito dalla sinagoga entrò nella casa di Simone. La suocera di Simone era in preda a una grande febbre e lo pregarono per lei. Chinatosi su di lei, intimò alla febbre, e la febbre la lasciò. Levatasi all’istante, la donna cominciò a servirli. Al calar del sole, tutti quelli che avevano infermi colpiti da mali di ogni genere li condussero a lui. Ed egli, imponendo su ciascuno le mani, li guariva. Da molti uscivano demoni gridando: «Tu sei il Figlio di Dio!». Ma egli li minacciava e non li lasciava parlare, perché sapevano che era il Cristo. Sul far del giorno uscì e si recò in un luogo deserto. Ma le folle lo cercavano, lo raggiunsero e volevano trattenerlo perché non se ne andasse via da loro. Egli però disse: «Bisogna che io annunzi il regno di Dio anche alle altre città; per questo sono stato mandato». E andava predicando nelle sinagoghe della Giudea.
Riflessione Per Il Giorno (Frammenti di vita del PSV)
Domenica mattina ore 8,30: dal gruppo di stranieri presenti in cortile si leva un vociare confuso e si capisce solo che qualcosa ha preso fuoco…da una finestra al primo piano esce infatti del fumo. L’edificio è malandato ed è importante impedire che il piccolo incendio dilaghi. La confusione però è enorme: tutti si agitano, gridano e combinano poco. Nella stanzetta dall’interno è impossibile entrare: un fumo irrespirabile dilaga in corridoio. “Rompiamo il vetro della finestra” osserva uno. Detto, fatto: un tale con un pugno manda in frantumi i vetri e con l’estintore l’incendio è domato in un attimo. L’impulsivo boxeur però sanguina vistosamente dal braccio e viene portato in ospedale: gli applicheranno dieci punti di sutura. Sfortunato? Non proprio, visto che l’incendio è scoppiato in camera sua: in uno spazio ridotto e ingombro di oggetti, il nostro ha avuto la pensata di farsi un altarino per le devozioni con tanto di candele. Quella mattina le aveva accese ed era sceso a Messa. Forse pensava che la fede lo mettesse al riparo dagli incendi e la buona volontà dalle ferite di taglio. Ma non aveva tenuto conto che mancava il terzo ingrediente: due dita di cervello.
Intenzione del giorno
Preghiamo perché rinfrancato dal riposo estivo, possiamo riprendere con buona volontà i nostri impegni quotidiani
Don’t forget! …Ricorda!
Secondo il servizio geologico degli Stati Uniti ogni anno nel mondo si verificano milioni di terremoti. Molti di questi passano inosservati perché colpiscono aree isolate o hanno una magnitudo molto bassa, tuttavia, il numero di forti terremoti, ovvero di magnitudo pari o superiore a 6.0, sembra rimasto relativamente costante. Basandosi sulle osservazioni condotte a partire dal 1900, ogni anno in media nel mondo si verificano 134 terremoti di magnitudo compresa tra 6.0 e i 6.9, 15 di magnitudo compresa tra 7.0 e 7.9, e uno di magnitudo 8.0 o superiore.