Riflessione del giorno

domenica 3 luglio ’16

By Patronato S. Vincenzo

July 02, 2016

 

 

INIZIAMO LA GIORNATA PREGANDO

O Dio, che nella vocazione battesimale ci chiami ad essere pienamente disponibili all’annunzio del tuo regno, donaci il coraggio apostolico e la libertà evangelica, perché rendiamo presente in ogni ambiente di vita la tua parola di amore e di pace. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.

 

 

Riflessione Per Il Giorno (Commento)

La Chiesa presenta l’annuncio con mezzi poveri: se lo fa con «potenza», è rigettata dall’uomo moderno. Ma il suo messaggio, strettamente religioso, parla a una mentalità prevenuta. Gli uomini del nostro tempo considerano infatti come un’alienazione il ricorso al Dio che salva. Della Chiesa accettano solo un ideale morale di fraternità universale al servizio dell’uomo nel combattimento per la giustizia e per la pace. Questa situazione è motivo di turbamento per il cristiano consapevole che la Buona Novella della salvezza, acquisita in Gesù Cristo, non potrà mai ridursi ad un ideale morale di fraternità universale. Che fare allora? Mettere a tacere l’autentico Vangelo in attesa di giorni migliori? Non è possibile! Ma se non può tacere la Parola, dove, quando e come proclamarla oggi? Quello che il Signore ci chiede è la fedeltà a lui, al suo messaggio e al suo stile d’annuncio. Non ci assicura il successo.

 

Intenzione del giorno

Perché i cristiani rendano presente in ogni ambiente di vita la parola divina di amore e di pace

 

Don’t forget

Tommaso – Apostolo

Chiamato da Gesù, gli facciamo torto ricordando solo il suo momento famoso di incredulità: lui è ben altro che un seguace tiepido. Ma credere non gli è facile: dice le sue difficoltà, si mostra com’è, ci somiglia. Dopo la morte e risurrezione del Signore, esige di toccare con mano, ma quando Gesù viene esclamerà: «Mio Signore e mio Dio!». A metà del VI secolo, un mercante scrisse di aver trovato nell’India meridionale gruppi di cristiani e di aver saputo che il Vangelo fu portato in quelle terre lontane dallo stesso S. Tommaso apostolo