Frammenti di vita

frammenti di vita del Patronato

By Patronato S. Vincenzo

September 11, 2015

“Stasera ci si trova insieme per la consegna dei diplomi”. Sono le 20,30 di un lunedì qualunque solo in apparenza: poco a poco la sala si riempie di decine di persone, tutti o quasi bergamaschi. Il tono informale della serata nulla toglie all’attesa e alla solennità del momento: cinque dei presenti celebrano infatti il primo anno di astinenza dalle slot machine e di uscita dall’inferno in cui li aveva trascinati la dipendenza dal gioco. “Ce l’ho fatta! Non mi sembra neanche vero…ringrazio la mia famiglia che non si è stancata di me, il gruppo che mi è stato vicino, chi mi ha donato la fiducia che io avevo smarrita…”. Si racconta la fatica di un riscatto doloroso, da ricominciare ogni giorno come se fosse il primo, davanti a familiari che si commuovono e ad amici che applaudono. A ognuno è consegnato l’attestato della rinascita: una pergamena ricamata con amore dalle Suore di Clausura che hanno stretto con il gruppo di auto-mutuo-aiuto un patto di solidarietà e di preghiera. Perché dagli inferni della vita si può uscire se si è disposti ad attraversare la porta angusta dell’ umiltà, a percorrere la via diritta della tenacia e ripida della pazienza e ad accettare la vicinanza di chi ci ama, l’esempio di chi vuole il nostro bene e l’efficacia misteriosa di chi prega per noi.

 

– don Davide –