Frammenti di vita

frammenti di vita del Patronato

By Patronato S. Vincenzo

August 10, 2015

Il gruppetto cerca riparo dall’afa opprimente all’ombra del pino, aspettando che arrivi l’ora di cena. L’indolente attesa è interrotta dall’arrivo di un operatore conosciuto e rispettato. La discussione si accende: all’inizio prevalgono i toni scherzosi e le battute, ma quando il discorso si fa serio, tutti capiscono che S. non è venuto per caso. Parla con calma, in modo elusivo, mai diretto, limitandosi a ricordare e a raccontare, ma colpendo nel segno senza far nomi e senza puntare il dito: “Bisogna stare attenti a quel che si fa, perché non capiti come a un mio amico in sud America: non avendo spiccioli e volendo farsi un goccio, ebbe la pensata di rubare i chiusini di ghisa della fognatura lungo la pubblica via per rivenderli. Dopo un intero pomeriggio passato a scolarsi birra, tornando a casa di notte, non vide uno dei tombini da lui scoperchiati e vi cascò dentro rompendosi le gambe”. E conclude: “Perché al mondo ci sono 3 tipi di persone: i cattivi che per avvantaggiare se stessi non esitano a fare danno agli altri. I bravi che riescono a fare del bene sia agli altri che a se stessi. Gli stupidi che danneggiano gli altri senza riuscire a favorire se stessi”.  

 

– don Davide –