Riflessione del giorno

Giovedì 2 novembre 2023

By patronatoADM

November 02, 2023

 

XXX Settimana Tempo Ordinario

Commemorazione di Tutti i Defunti

 

Aforisma dal libro dell’apocalisse

Beati coloro che muoiono nel Signore: riposeranno dalle loro fatiche perché le loro buone opere li accompagnano.

 

Preghiera del giorno

O Dio, gloria dei credenti e vita dei giusti, che ci hai salvati con la morte e la risurrezione del tuo Figlio, sii misericordioso con i tuoi fedeli defunti; a loro, che hanno creduto nel mistero della nostra risurrezione, dona la gioia della beatitudine eterna. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen

 

Commemorazione dei fedeli defunti

 

Parola di Dio del giorno

Gesù disse ai suoi discepoli: «Quando il Figlio dell’uomo verrà nella sua gloria, e tutti gli angeli con lui, siederà sul trono della sua gloria. Davanti a lui verranno radunati tutti i popoli. Egli separerà gli uni dagli altri, come il pastore separa le pecore dalle capre, e porrà le pecore alla sua destra e le capre alla sinistra. Allora il re dirà a quelli che saranno alla sua destra: “Venite, benedetti del Padre mio, ricevete in eredità il regno preparato per voi fin dalla creazione del mondo, perché ho avuto fame e mi avete dato da mangiare, ho avuto sete e mi avete dato da bere, ero straniero e mi avete accolto, nudo e mi avete vestito, malato e mi avete visitato, ero in carcere e siete venuti a trovarmi”.

Allora i giusti gli risponderanno: “Signore, quando ti abbiamo visto affamato e ti abbiamo dato da mangiare, o assetato e ti abbiamo dato da bere? Quando mai ti abbiamo visto straniero e ti abbiamo accolto, o nudo e ti abbiamo vestito? Quando mai ti abbiamo visto malato o in carcere e siamo venuti a visitarti?”. E il re risponderà loro: “In verità io vi dico: tutto quello che avete fatto a uno solo di questi miei fratelli più piccoli, l’avete fatto a me”.

Poi dirà anche a quelli che saranno alla sinistra: “Via, lontano da me, maledetti, nel fuoco eterno, preparato per il diavolo e per i suoi angeli, perché ho avuto fame e non mi avete dato da mangiare, ho avuto sete e non mi avete dato da bere, ero straniero e non mi avete accolto, nudo e non mi avete vestito, malato e in carcere e non mi avete visitato”.

Anch’essi allora risponderanno: “Signore, quando ti abbiamo visto affamato o assetato o straniero o nudo o malato o in carcere, e non ti abbiamo servito?”. Allora egli risponderà loro: “In verità io vi dico: tutto quello che non avete fatto a uno solo di questi più piccoli, non l’avete fatto a me”. E se ne andranno: questi al supplizio eterno, i giusti invece alla vita eterna».

 

Riflessione del giorno

Antichissimo è l’uso della Chiesa di pregare per i defunti, perché vengano liberati dalle loro pene. Tertulliano scrive: «Noi facciamo ogni anno l’anniversario dei morti, secondo le tradizioni dei nostri antenati». Gregorio Nazianzeno, in occasione della morte del fratello S. Cesario, promette ogni anno i suoi suffragi. S. Agostino dice: «Chi può dubitare che le preghiere, i sacrifici e le elemosine che si fanno per i defunti non siano loro di sollievo?». Sebbene la Chiesa abbia sempre raccomandato di ricordare i defunti, per lungo tempo non ci fu un giorno dedicato alla memoria di tutti loro.

Solo nel decimo secolo, S. Odilone abate di Cluny ordinò che in tutti i monasteri da lui dipendenti si cantasse la sera del I novembre l’Ufficio dei Defunti e il giorno seguente si celebrasse la S. Messa per le anime del Purgatorio. Quest’usanza a poco a poco divenne universale e la Chiesa la confermò e la inserì nella liturgia nel giorno scelto da S. Odilone, il 2 novembre. Dopo che la Chiesa istituì questo giorno, si andò sempre più intensificando nei secoli il culto dei defunti e si elevarono chiese ed altari, si lasciarono legati di Messe, si istituirono opere sante, per suffragare le anime dei trapassati.

Durante la grande guerra, quando tutto il mondo piangeva i suoi morti, Papa Benedetto XV estese a tutta la cristianità una consuetudine che già esisteva in Spagna cioè permise che il 2 novembre ogni sacerdote celebrasse tre Messe per i defunti: la prima applicata secondo le intenzioni dell’offerente, la seconda per tutti i defunti e la terza secondo le intenzioni del Papa.

Nulla è più conforme allo spirito di carità cristiana come la carità verso le anime dei genitori, fratelli, superiori, benefattori, amici e conoscenti, che chiedono ricordo e preghiere: essi non possono fare più nulla per sé stessi, ma noi possiamo aiutarli e liberarli dalle pene del purgatorio con poca fatica.

 

Intenzione di preghiera

Preghiamo oggi per tutti i nostri cari defunti senza dimenticare coloro che nessuno ricorda e per cui nessuno prega e le vittime dell’odio e delle guerre.

 

Don’t forget! Accadde il 2 novembre

1889 – Nord e sud Dakota vengono ammessi come 39º e 40º stato degli Stati Uniti d’America.

1930 – Hailé Selassié è incoronato imperatore d’Etiopia

1975 – Viene ucciso all’Idroscalo di Ostia Pier Paolo Pasolini

1976 – Jimmy Carter sconfigge il presidente uscente Gerald Ford ed è il primo candidato proveniente dagli stati secessionisti a vincere le elezioni dai tempi della guerra civile americana.

1983 – Il presidente Usa Ronald Reagan istituisce per il 3° lunedì di gennaio, la festività di ricordo di Martin L. King.

2000 – Il primo equipaggio giunge sulla Stazione Spaziale Internazionale.