XVI Settimana tempo Ordinario
colonne sonore famose – dal film “Il Postino” di Michael Radford
musica di Luis Enríquez Bacalov
S. CRISTINA DI BOLSENA, MARTIRE
Nella cittadina laziale – di cui è patrona – fin dal IV secolo si è sviluppato un cimitero sotterraneo intorno al sepolcro di una martire Cristina. Il racconto della Passio narra di un’undicenne che il padre fece rinchiudere in una torre per costringerla ad abiurare la fede. Alla morte del padre le autorità si accanirono ancora di più su di lei, mettendola a morte
La Parola di Dio del giorno
«Si avvicinarono allora i discepoli e dissero a Gesù: “Perché parli loro in parabole?”. Egli rispose: “Perché a voi è dato di conoscere i misteri del regno dei cieli, ma a loro non è dato. Così a chi ha sarà dato e sarà nell’abbondanza; e a chi non ha sarà tolto anche quello che ha. Per questo parlo loro in parabole: perché pur vedendo non vedono, e pur udendo non odono e non comprendono. Ma beati i vostri occhi perché vedono e i vostri orecchi perché sentono. In verità vi dico: molti profeti e giusti hanno desiderato vedere ciò che voi vedete, e non lo videro, e ascoltare ciò che voi ascoltate, e non l’udirono!». Mt 13,10-17
Riflessione del giorno – Storie dal Patronato
Sabato pomeriggio: il cortile della casa centrale risuona delle grida festose di decine di bimbi. Sono i figli dei boliviani che disputano il torneo di calcio; degli africani che si incontrano a conversare; dei marocchini usciti dalla scuola di arabo; delle badanti ucraine che si godono il giorno libero, di qualche rara coppia italiana…Bimbi di ogni colore che si divertono con niente: c’è il piccolino che rischia il salto…da un gradino di 20 cm; due ragazzine che ballano sul tavolino di pietra; quello che spaventa e fa volar via i piccioni; c’è il gruppetto che gioca a palla e chi si insegue con le pistole ad acqua. Parlano tutti in italiano con inconfondibile cadenza bergamasca, familiarizzando come chi si conosce da sempre, occupando lo spazio e riempiendo il tempo con una fiducia, allegria, familiarità e padronanza che i loro genitori neppure si sognano. La Madonnina di don Bepo dall’alto del suo piedistallo li contempla e se ne compiace ed è come se invitasse noi adulti a imparare dai piccoli a guardare il mondo, la vita, i problemi e il futuro con i loro occhi innocenti e il loro cuore fiducioso.
Preghiera del giorno – Preghiera di Michelangelo Buonarroti
“Ben sarien dolce le preghiere mie, se virtù mi prestassi da pregarte: nel mio fragil terren non è già parte da frutto buon, che da sé nato sie. Tu sol se’ seme d’opre caste e pie, che là germuglian, dove ne fa’ parte; nessun propio valor può seguitarte, se non gli mostri le tuo sante vie.”.
Intenzione del giorno
Preghiamo per la nostra chiesa di Bergamo, per il Vescovo e il clero e per tutti i battezzati
Don’t forget! …Ricorda!
Bergamaschi illustri. GIACOMO COSTANTINO BELTRAMINacque a Bergamo nel 1779. Fervido ammiratore di Napoleone e degli ideali liberali, insofferente di ogni restrizione del pensiero, si fece «pellegrino della libertà». Giunto in America nel 1823, si avventurò in un viaggio che poteva essere senza ritorno, fino a che le sorgenti del Mississippi gli apparvero come in un bellissimo sogno. Il Beltrami esplorò anche il Messico, raccolse notizie sulla sua storia, la religione, gli usi e costumi di quei popolo e riportò in Europa i Vangeli tradotti in lingua azteca da fra Bernardino di Sahagùn, nel XVI secolo. Morì nel 1855.