Riflessione del giorno

giovedì 25 settembre ’14

By Patronato S. Vincenzo

September 24, 2014

XXV Settimana Tempo Ordinario

 

 

S. SERGIO DI RADONEZH (1322-1392)

Fu il più grande leader spirituale e riformatore monastico della Russia medievale e insieme a Serafino di Sarov è il più venerato fra i santi russi. Di famiglia contadina, a vent’anni inizia un’esperienza di eremitaggio insieme al fratello Stefano nella vicina foresta: presto altri si uniscono a loro e nasce così il monastero della SS. Trinità (Troice Lavra) importante centro di spiritualità russo tuttora meta di pellegrinaggi del mondo ortodosso.

La Parola di Dio del giorno

”Intanto il tetrarca Erode sentì parlare di tutti questi avvenimenti e non sapeva che cosa pensare, perché alcuni dicevano: “Giovanni è risuscitato dai morti” altri: “È apparso Elia” e altri ancora: “È risorto uno degli antichi profeti”. Ma Erode diceva: “Giovanni l’ho fatto decapitare io; chi è dunque costui, del quale sento dire tali cose? ”. E cercava di vederlo”. Lc 9,7-9

Riflessione Per Il Giorno – PAOLO JARRE Dip. “Patologia delle dipendenze”

Ogni giorno milioni di italiani pagano volontariamente a una tassa accettando di investire piccole o grandi somme in uno dei giochi d’azzardo che lo Stato propone. È tutto un grattare, muover leve, sceglier pacchi, dare i numeri… La somma è in crescita; nel 2009 in Italia si sono spesi oltre 50 miliardi di € ufficiali (oltre a quelli dei giochi illegali) e solo poco più di 1/3  è stato restituito come vincita. Questo successo non dipende dalla probabilità di diventare ricchi; per uno che lo diventa c’è almeno un milione di poveri in più.  La spiegazione sta nel fatto che il gioco d’azzardo nel nostro cervello funziona come una droga (alcol o nicotina ecc): “sequestra” i circuiti cerebrali preposti al piacere e determina una fortissima dipendenza psicologica. C’è scarsa consapevolezza dell’impatto sociale e sanitario del fenomeno. Chi governa poi si preoccupa solo di incassare e di sottrarre all’ illegalità quote crescenti di mercato; ciò è giusto, ma non sufficiente: sarebbe bene almeno cercare di alleggerire la pressione a cui siamo tutti sottoposti in ogni momento e in ogni luogo.

Preghiera del giorno  (Dalla liturgia di Bose)

O Padre, o Spirito Santo, o Angeli, vi prego di aiutarmi a percepire l’amore di Dio.Vi chiedo di eliminare ogni idea, schema, sensazione e pensiero in grado di farmi cadere nei vizi. Guidatemi verso persone, situazioni ed esperienze in grado di sostenere il mio desiderio di vivere libero da qualsiasi dipendenza. A Voi rimetto tutti i miei desideri, e chiedo a tutti i santi e gli angeli del cielo di circondarmi con la luce della salute e della pace. Amen”.

Intenzione del giorno

Preghiamo per chi è caduto nella dipendenza da alcol, droghe, gioco ecc. perché con l’aiuto di Dio e il sostegno dei fratelli ritornino a una vita libera e serena.

Don’t forget! …Ricorda

Non ci sono solo alcol, droghe e fumo: quasi 4 milioni di italiani sono malati di sesso e gioco e 1 studente su 3 e’ dipendente dal telefonino. E’ quanto emerge dai dati forniti dalla S.I.I.Pa.C, la Societa’ italiana intervento patologie compulsive. Tra le nuove dipendenze il lavoro e il sesso sono quelle più diffuse tra gli italiani (il 6%), ma la dipendenza che si cura di più è quella dal gioco (è colpito il 3% della popolazione), che registra un aumento delle vittime in tempi di crisi. 300.000 poi sono  i vari dipendenti patologici seguiti dal Sert nel nostro .