nell’immagine un dipinto di Joseph Lorusso
Proverbio del giorno
«La sfortuna non viene mai sola, risponde all’appello degli uomini (Cina)»
Iniziamo la giornata Pregando (Preghiera della carità)
Signore, l’Amore è paziente: donami la pazienza che sa affrontare un giorno dopo l’altro. Signore, l’Amore è benigno: aiutami a voler sempre il suo bene prima del mio. Signore, l’Amore non è invidioso: insegnami a gioire di ogni successo. Signore, l’Amore non si vanta: rammentami di non rinfacciargli ciò che faccio per lui. Amen
Elisabetta di Portogallo
Nacque a Saragozza nel 1271. Figlia del re di Spagna Pietro III, a 12 anni venne data in sposa a Dionigi, re del Portogallo, da cui ebbe due figli. Fu un matrimonio travagliato dalle infedeltà del marito ma Elisabetta svolse opera pacificatrice in famiglia e, da consigliera del marito, riuscì a smorzare le tensioni tra Aragona, Portogallo e Spagna. Rimasta vedova donò i suoi averi a poveri e monasteri, e si ritirò nel convento delle clarisse di Coimbra, da lei fondato. Morì nel 1336. Oggi si ricorda anche S. PIERGIORGIO FRASSATI (1901-1925)
Ascoltiamo la Parola di Dio (Matteo 9,1-8)
In quel tempo, salito su una barca, Gesù passò all’altra riva e giunse nella sua città. Ecco, gli portarono un paralitico steso su un letto. Gesù, vista la loro fede, disse al paralitico: «Coraggio, figliolo, ti sono rimessi i tuoi peccati». Allora alcuni scribi cominciarono a pensare: «Costui bestemmia». Ma Gesù, conoscendo i loro pensieri, disse: «Perché mai pensate cose malvagie nel vostro cuore? Che cosa dunque è più facile, dire: Ti sono rimessi i peccati, o dire: Alzati e cammina? Ora, perché sappiate che il Figlio dell’uomo ha il potere in terra di rimettere i peccati: alzati, disse allora al paralitico, prendi il tuo letto e va’ a casa tua». Ed egli si alzò e andò a casa sua. A quella vista, la folla fu presa da timore e rese gloria a Dio che aveva dato un tale potere agli uomini.
La Riflessione del Giorno (Racconti africani)
Un uomo che aveva perso tutti i figli concepì in cuor suo un gran risentimento contro Dio, così si fece costruire un arco capace di raggiungere il cielo e le migliori frecce per uccidere Dio. Poi si mise in cammino verso il sorgere del sole. Una volta giunto là, attese il sorgere del sole. Si sentì il rumore di una gran folla e molte voci: “Aprite le porte! Lasciate passare il Re!”. L’uomo vide una moltitudine di persone luminose, ebbe paura e si nascose. Il corteo passò e al centro c’era “Colui che brilla”. D’un tratto il corteo si fermò e quelle persone sentirono un odore spaventoso, che faceva pensare alla presenza di un abitante della terra. Alla fine scoprirono l’uomo e lo condussero da Dio. Questi gli chiese: “Che vuoi?” e l’uomo rispose: “Il dolore mi ha spinto a fuggire lontano dalla mia capanna”. “Ma perché quest’arco e queste frecce?” – “Oh, forse pensavo di andare a caccia…” – “Non volevi forse uccidermi? Ebbene, fallo!”. L’uomo esitò e disse: “E’ a causa dei figli che tu mi hai sottratto”. Dio rispose: “Se vuoi i tuoi figli, puoi prenderli. Guarda, sono lì dietro di te”. L’uomo si voltò e li vide; erano così radiosi e brillanti che riuscì a malapena a riconoscerli. Allora disse a Dio: “No! Tienili tu. Presso di te stanno molto meglio!”.
Intenzione del giorno
Preghiamo per i genitori perché ispirino l’educazione dei figli ai principi del Vangelo
Don’t forget! – Accadde il 4 luglio…
Gli Stati Uniti d’America festeggiano la festa dell’indipendenza delle 13 colonie dalla Gran Bretagna, avvenuta nel 1776.
NATI 4 LUGLIO: Nathaniel Hawthorne (1804). Giuseppe Garibaldi (1807) Calvin Coolidge (1872).
MORTI 4 LUGLIO: Thomas Jefferson (1826) Marie Curie (1934) Astor Piazzolla (1992)