XXII Settimana Tempo Ordinario
Ella Fitzgerald – The Man I Love
B. GUALA, VESCOVO
Nato verso il 1180 da nobile famiglia, Guala era già prete quando incontrò S. Domenico che cercava nuovi membri per l’ordine da lui fondato: Guala fu tra i primi a offrirsi e diventò suo stretto collaboratore. Eletto Vescovo di Brescia nel 1229 fu molto amato dal popolo, ma avversato dai capi delle fazioni guelfa e ghibellina. Nel 1242 si ritirò nel monastero di Astino che ne accolse i resti (oggi custoditi nel duomo di Bergamo) alla sua morte avvenuta nel 1244.
La Parola di Dio del giorno
“Gesù disse a Simone: “Prendi il largo e calate le reti per la pesca”. Simone rispose: “Maestro, abbiamo faticato tutta la notte e non abbiamo preso nulla; ma sulla tua parola getterò le reti”. E avendolo fatto, presero una quantità enorme di pesci e le reti si rompevano. Allora fecero cenno ai compagni dell’altra barca, che venissero ad aiutarli. Essi vennero e riempirono tutte e due le barche al punto che quasi affondavano. Al veder questo, Simon Pietro si gettò alle ginocchia di Gesù, dicendo: “Signore, allontanati da me che sono un peccatore” (Lc 5,1-11)
Il quadro del Giorno – 26° quadro della serie: i 1000 quadri più belli del mondo
Simone Martini: annunciazione. Tempera su legno cm 265×305. 1333. Uffizi Firenze
E’ considerato il capolavoro di Simone Martini, della scuola senese e della pittura gotica in generale e venne realizzato per un altare laterale del Duomo di Siena. Nella cornice sono riportati i nomi di Simone e del cognato Lippo Memmi (“Symon Martini et Lippvs Memmi de senis me pinxerunt anno domini MCCCXXXIII”), ma non si sa quali parti spettino a ciascun pittore. Si è ipotizzato che la parte centrale con l’Annunciazione sia riferibile a Simone e i due santi e i tondi dei profeti a Lippo. Simone Martini (1284-1344), allievo di Duccio di Boninsegna, fu uno dei più originali e influenti artisti della scuola senese. Infatti riuscì a rendere gli effetti tridimensionali imparati dal maestro, a tale livello di qualità, da farli diventare il suo marchio di fabbrica. Le sue caratteristiche sono i contorni raffinati, la linea elegante, una straordinaria grazia espressiva e una serenità totale.
La pala fu realizzata per l’altare della cappella di S. Ansano, all’interno del duomo di Siena ed è composta dal comparto centrale con l’Annunciazione, dai due scomparti laterali con S. Ansano (sinistra) e una santa identificata con S Margherita o Giulitta (a destra) e quattro tondi nelle cuspidi con i profeti Geremia, Ezechiele, Isaia e Daniele. Le due figure principali dell’angelo e di Maria, al centro della composizione, risaltano per lo splendore delle vesti eleganti e per le pose calibrate e delicate. Nei dettagli narrativi si possono cogliere altrettanti simboli: il giglio della purezza di Maria, l’olivo della pace di Dio e il rosone di cherubini intorno alla colomba che rappresenta la Spirito Santo. In rilievo l’iscrizione dorata che parte dalle labbra dell’angelo: “Ave gratia plena, Dominus tecum”, mentre Maria, come colta di sorpresa con il libro delle S. Scritture socchiuso, si ritrae spaventata di fronte all’irruzione celeste. L’Annunciazione è uno dei capolavori assoluti non solo dell’arte senese e della pittura gotica trecentesca, ma di tutta la pittura mondiale. Il fondo dorato e l’uso sapiente della linea conferiscono all’opera un ritmo perfetto, donando alle sue cromie la sofisticata armonia degli smalti. Il risultato è di una raffinatezza mai raggiunta prima nell’arte europea.
Preghiera del giorno
O Signore che ami la verità, chiudi i miei orecchi alle mormorazioni, custodisci la mia lingua da ogni maldicenza; che in me ci siano solo pensieri che dicano bene. Voglio essere bene intenzionato e giusto tanto da far sentire la tua presenza a tutti quelli che mi avvicineranno. Rivestimi della tua bontà, Signore, fa’ che durante questo giorno, io rifletta Te. Amen
Intenzione del giorno
Preghiamo per tutti coloro che dedicano la loro vita al bene del prossimo
E per finire…Don’t forget…
Compleanno di don Jan Heeffer nato a Tilburg (Olanda) il 04-09-1948, sacerdote del Patronato.
4 settembre 1965: muore Albert Schweitzer, grande benefattore dell’umanità: medico, musicista, filantropo, filosofo, biblista, missionario e teologo luterano franco-tedesco nato in Alsazia. « Riflettere sull’etica dell’amore per tutte le creature in tutti i suoi dettagli: questo è il difficile compito assegnato al tempo in cui viviamo »