Riflessione del giorno

giovedì 6 luglio ’17

By Patronato S. Vincenzo

July 05, 2017

 

nell’immagine una foto di Stephanie Sinclair che ha ritratto alcune ragazze nigeriane che sono riuscite a scappare dai miliziani di Boko Haram

 

 

Proverbio del Giorno

Spesso si stracciano le vesti – proprio i più disonesti (Italia)

 

Iniziamo la Giornata Pregando (Preghiera del mattino)

All’aprirsi del giorno la nostra mente si rivolge a te, o Signore santo, poiché nel pensiero di te inizia  ogni nostro mattino. Ti sia gradito l’omaggio fedele della nostra preghiera: donaci, all’inizio del giorno, di saper pensare a te; il tuo volere sia luce ai nostri passi e il nostro cammino non si allontani mai da te. Amen.

 

Maria Goretti.

Nacque a Corinaldo (Ancona) nel 1890, figlia di contadini e seconda di 6 figli. I Goretti si trasferirono in Agro Pontino, dove nel 1900 il padre morì e la madre dovendo lavorare, lasciò a Maria l’incarico di badare a casa e fratelli. A 11 anni Maria fece la 1.a Comunione e maturò il proposito di morire prima di commettere dei peccati. Ma un giovane di 18 anni, Alessandro Serenelli, s’ innamorò di lei, la aggredì e alle sue resistenze la accoltellò. Maria prima di spirare perdonò Serenelli che si pentì e si convertì dopo aver sognato Maria che gli prometteva il paradiso.

 

La Parola di Dio del giorno (Mt 9,1-8)

Salito in barca, Gesù passò all’altra riva e giunse nella sua città. Ed ecco, gli portarono un paralitico steso su un letto. Gesù, vista la loro fede, disse al paralitico: «Coraggio, figliolo, ti sono rimessi i tuoi peccati». Allora alcuni scribi cominciarono a pensare: «Costui bestemmia». Ma Gesù, conoscendo i loro pensieri, disse: «Perché mai pensate cose malvagie nel vostro cuore? Che cosa dunque è più facile, dire: Ti sono rimessi i peccati, o dire: Alzati e cammina? Ora, perché sappiate che il Figlio dell’uomo ha il potere in terra di rimettere i peccati: alzati, disse allora al paralitico, prendi il tuo letto e va’ a casa tua». Ed egli si alzò e andò a casa sua. A quella vista, la folla fu presa da timore e rese gloria a Dio che aveva dato un tale potere agli uomini. 

 

Riflessione Per Il Giorno (Frasi di Aristotele)

Senza un’immaginazione, pensare è impossibile. – Ciò che dobbiamo imparare a fare, lo impariamo facendolo. – Le persone perfette non combattono, non mentono, non commettono errori…e non esistono! – La dignità non consiste nel possedere onori, ma nella coscienza di meritarli. – È nella natura del desiderio di non poter essere soddisfatto…e la maggior parte degli uomini vive solo per soddisfarlo. – Non è possibile o non è facile mutare col ragionamento ciò che da molto tempo si è impresso nel carattere. – Amare significa volere per una persona le cose che si ritengono buone, a motivo di lei, non per sé stessi, ed essere pronti a compiere queste cose, secondo le proprie possibilità.

 

Intenzione del giorno

Preghiamo perché i giovani ritornino ad onorare la virtù della purezza.

 

Don’t forget!

06-07-1885: Louis Pasteur testa con successo il vaccino contro la rabbia su Joseph Meister, ragazzo morso da un cane rabbioso. Oggi si fa un gran parlare di vaccini…ma cosa sono? Il vaccino è un preparato medico ottenuto con batteri o virus morti o vivi, iniettato in un individuo per indurre l’organismo a produrre anticorpi specifici che ne assicurino l’immunità attiva. Perché si chiama così? La spiegazione è rintracciabile nell’etimologia di “vaccino” = bovino. In origine, infatti il termine designava il vaiolo dei bovini o vaiolo vaccino. Il pus ricavato dalle pustole del vaiolo bovino, era impiegato per praticare l’immunizzazione attiva contro il vaiolo umano. Fu l’inglese Edward Jenner a scoprire che il virus del vaiolo vaccino era in grado di proteggere quello umana, molto più grave. Successivamente, L. Pasteur dimostrò con colture di microrganismi responsabili del colera dei polli che lo stesso principio era valido per instaurare la resistenza contro le infezioni batteriche nell’uomo e chiamò vaccino la coltura batterica. Il vaccino contro il vaiolo ha definitivamente debellato la malattia. Ora l’obbiettivo è quello di estirpare a livello mondiale la poliomielite.