Riflessione del giorno

Lunedì 1° aprile 2024

By patronatoADM

April 01, 2024

 

Lunedì di Pasqua

 

Accadde il 1° aprile…

1748 – L’antica città di Pompei torna alla luce grazie agli scavi archeologici decisi da Carlo di Borbone

1867 – Singapore diventa colonia britannica

1934 – Papa Pio XI proclama santo Don Bosco

1939 – Termina la guerra civile spagnola, con la vittoria della Falange

2001/2002 – I Paesi Bassi legalizzano i matrimoni fra persone dello stesso sesso e l’eutanasia

 

Aforisma salmo 15

Tu, o mio Dio, mi indicherai il sentiero della vita, gioia piena alla tua presenza, dolcezza senza fine alla tua destra.

 

Preghiera

O Padre, che fai crescere la tua Chiesa donandole sempre nuovi figli, concedi ai tuoi fedeli di custodire nella vita il sacramento che hanno ricevuto nella fede. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen

 

Parola di Dio lunedì di Pasqua

Atti 2,14.22-33; Salmo 15 ;Matteo 28,8-15

 

Riflessione

In questo primo giorno della settimana che segue la grande festa, è la vita quotidiana della fede che comincia. Una fede che non si accorda spontaneamente alla vita passata. Perché, se quello che noi cantiamo e diciamo a Pasqua è vero, è solamente quando il Cristo risuscitato fa sapere ai suoi che egli resta con loro e per loro fino all’ultimo giorno che tutti gli uomini riscoprono il significato della vita.

I fatti di Pasqua che gli evangelisti hanno vissuto e riassunto nella loro narrazione sono una testimonianza. Testimonianza contestata nella loro epoca, come oggi. San Matteo parla di Maria di Magdala e dell’“altra Maria”, che incontrano un angelo al levarsi del giorno vicino alla tomba. Quando gli obbediscono e lasciano la tomba, il Cristo risuscitato va ad incontrarle. Conferma egli stesso la missione che li aspetta: “Andate ad annunziare ai miei fratelli che vadano in Galilea e là mi vedranno”.

Ed è anche presso la tomba vuota che si sviluppano la nuova opposizione – che contesta la risurrezione – e il rifiuto di credere. Mentre le due donne sono in cammino, le guardie si recano in città dai loro capi. Questi sanno che è inutile sigillare e sorvegliare la tomba di Gesù, perché nessuna potenza terrestre può resistere od opporsi all’opera di Dio. Pertanto, poiché non possono accettare la verità della Pasqua, danno al mondo una “spiegazione”. Spiegazione che può trarre in inganno solo coloro che si rifiutano di incontrare il Signore.

 

Intenzione di preghiera

Orario SS. Messe di oggi al Patronato: ore 11,00 e ore 18,00 nella chiesa grande.

 

Santo del giorno