Riflessione del giorno

lunedì 13 maggio ’19

By Patronato S. Vincenzo

May 12, 2019

 

nell’immagine un dipinto di Julius LeBlanc Stewart

 

 

Proverbio del giorno (Dag Hammarskjöld)

Non misurare l’altezza del monte prima d’aver raggiunto la cima. Allora vedrai quanto era basso.

 

Iniziamo la Giornata Pregando (Preghiera Alla Madonna)

O Donna da tutti e sopra tutti benedetta! Tu sei l’onore e la difesa del genere umano; tu sei la Madre di Dio; tu la Signora dell’universo, la regina del mondo. Tu sei la perfezione dell’universo e il decoro della santa Chiesa; tu tempio di Dio; tu giardino di delizie; tu porta del cielo, letizia del Paradiso e gloria ineffabile del sommo Dio; veramente è balbettando che cantiamo le tue lodi e le tue bellezze. Supplisci con la tua bontà alle nostre insufficienze. Amen

 

 

La parola di Dio del giorno (Gv 10,1-10)

In quel tempo, Gesù disse; «In verità, in verità vi dico: chi non entra nel recinto delle pecore per la porta, ma vi sale da un’altra parte, è un ladro e un brigante. Chi invece entra per la porta, è il pastore delle pecore. Il guardiano gli apre e le pecore ascoltano la sua voce: egli chiama le sue pecore una per una e le conduce fuori. E quando ha condotto fuori tutte le sue pecore, cammina innanzi a loro, e le pecore lo seguono, perché conoscono la sua voce. Un estraneo invece non lo seguiranno, ma fuggiranno via da lui, perché non conoscono la voce degli estranei». Questa similitudine disse loro Gesù; ma essi non capirono che cosa significava ciò che diceva loro. Allora Gesù disse loro di nuovo: «In verità, in verità vi dico: io sono la porta delle pecore. Tutti coloro che sono venuti prima di me, sono ladri e briganti; ma le pecore non li hanno ascoltati. Io sono la porta: se uno entra attraverso di me, sarà salvo; entrerà e uscirà e troverà pascolo. Il ladro non viene se non per rubare, uccidere e distruggere; io sono venuto perché abbiano la vita e l’abbiano in abbondanza».

 

La riflessione del giorno

POESIA DI VENCESLAO IVANOV Mosca 1866 – Roma 1949. Poeta, drammaturgo e critico letterario russo, associato al movimento del simbolismo.

«Noi siamo due tronchi arsi dal fulmine. / Due fiamme nella foresta notturna: / Noi siamo due meteore che volano nella notte, / Di un solo destino la freccia a due punte. / Noi siamo due cavalli: una sola mano / regge le briglie, un solo sprone li incita; / due occhi noi siamo di un unico sguardo. / Di un solo sogno due ali frementi. / Noi siamo la coppia di due ombre dolenti / china sul marmo della tomba divina. / Dove l’antica Bellezza riposa. / Degli stessi misteri siamo una bocca a due voci, / per noi stessi siamo l’unica Sfinge. / Siamo le due braccia di un’unica croce.»

 

L’Intenzione del giorno

Preghiamo perché la Chiesa annunci con franchezza il Vangelo e sia luogo di carità e di salvezza.

 

Don’t forget!

GIORNATA NAZIONALE DEL PELLEGRINO

13-5-1917 – la prima delle apparizioni della Madonna ai tre pastorelli di Fatima

13-5-1968 – inizia a Parigi il Maggio francese, cioè la rivolta studentesca e operaia detta poi del ‘68

13-5-1978 –  Italia, entra in vigore la legge Basaglia, che abolisce i manicomi

13-5-1981 – Mehmet Ali Ağca, in piazza S. Pietro, tenta di assassinare Giovanni Paolo II

13-5-1999 – Carlo Azeglio Ciampi diventa il decimo presidente della Repubblica Italiana