XXVIII Settimana tempo Ordinario
un esempio di street art
S. TEÓFILO, VESCOVO DI ANTIOCHIA
uomo di grande cultura, fu il sesto Vescovo della chiesa antiochena dopo S. Pietro e scrisse un’opera contro l’eretico Marcione per difendere la retta via
La Parola di Dio del giorno – Lc 11,29-32
“Alle folle Gesù disse: “Questa generazione è una generazione malvagia; essa cerca un segno, ma non le sarà dato nessun segno fuorché il segno di Giona. La regina del sud sorgerà nel giudizio insieme con gli uomini di questa generazione e li condannerà; perché essa venne dalle estremità della terra per ascoltare la sapienza di Salomone. Ed ecco, ben più di Salomone c’è qui. Quelli di Nìnive sorgeranno nel giudizio insieme con questa generazione e la condanneranno; perché essi alla predicazione di Giona si convertirono. Ed ecco, ben più di Giona c’è qui”
Riflessione Per Il Giorno – Rino cammilleri su “La grande guerra”
A. Torresani su «Studi cattolici» luglio-agosto 2014: «Già a ottobre del 1914, Mussolini, direttore dell’Avanti! il quotidiano socialista ostile all’intervento (…), pubblicò un articolo che suggeriva di uscire dal neutralismo favorevole agli imperi centrali per spostarsi a favore dell’Intesa, giudicata più liberale. Dovette dimettersi dalla direzione, ma già il mese successivo ebbe un suo giornale, chiaramente interventista: Il Popolo d’Italia, finanziato da industriali italiani, che intuivano grandi affari in vista, e dai servizi segreti francesi. Il resto lo fecero gli intellettuali delle riviste fiorentine, da Prezzolini a Soffici, da Marinetti a D’Annunzio. Quest’ultimo, riparato in Francia per debiti prontamente ripianati, tornò in Italia e guidò il coro degli interventisti». Chissà chi glieli aveva ripianati, in Francia, i debiti.
Preghiera del giorno
Da nostro Signore onnipotente e misericordioso invoco gioia e pace, conversione di vita, occasioni di penitenza, grazia e consolazione dello Spirito Santo, perseveranza nel fare le opere. Amen.
Intenzione del giorno
Preghiamo perché abbiano fine tutte le guerre in atto nel mondo
Don’t forget! …Ricorda!
Tra i 20 quotidiani più venduti al mondo i primi 3 sono giapponesi. Sono giapponesi anche il 6°, il 9° e il 20°. Il 4° posto spetta all’India con «The Times of India». L’inglese «The Times» l’originale, non c’è in classifica. La Gran Bretagna è presente all’11° posto con «The Sun», quotidiano famoso per le donne nude e al 14° col «Daily Mail». Gli Usa compaiono una sola volta (12°) col «Wall Street Journal», così come la Germania (7°) col «Bild Zeitung». Nella classifica l’Italia è assente. Sono tutti quotidiani indiani e cinesi. Il Giappone totalizza 28,5 milioni di copie vendute su 126,5 milioni di abitanti. I giovani nostrani aspiranti giornalisti e disoccupati ora sanno dove andare.