nell’immagine un quadro di Ashley Bickerton
Proverbio del giorno
EXCUSATIO NON PETITA FIT ACCUSATIO MANIFESTA (proverbio medievale)
“Chi si scusa s’accusa”
Iniziamo la Giornata Pregando (Giacomo Alberione, ssp)
Quel che mi accadrà oggi, mio Dio, non lo so. Tutto quello che so è che nulla mi accadrà che tu non abbia preveduto e disposto per il mio maggior bene da tutta l’eternità. Questo solo mi basta. Ti domando in nome di Gesù Cristo e per i suoi innumerevoli meriti la pazienza nelle tribolazioni e la perfetta accettazione perché tutto quello che tu vuoi o permetti che accada sia per la tua gloria e per la mia santificazione. Amen.
VIATORE, VESCOVO DI BERGAMO
è unanimemente ritenuto il successore del primo vescovo di Bergamo S. Narno. Il suo episcopato si svolse all’incirca dal 343 al 370; è quasi sicuro che partecipò al Concilio di Sardica (Sofia in Bulgaria) del 342-343 e che ne sottoscrisse i decreti. Della sua vita non si sa altro, ma il culto che gli è stato tributato è antico e certo. Viatore fu sepolto nella cripta della cattedrale di S. Alessandro.
Ascoltiamo la Parola di Dio (Gv 1,29-34)
In quel tempo, i discepoli di Giovanni e i farisei stavano facendo un digiuno. Si recarono allora da Gesù e gli dissero: «Perché i discepoli di Giovanni e i discepoli dei farisei digiunano, mentre i tuoi discepoli non digiunano?». Gesù disse loro: «Possono forse digiunare gli invitati a nozze quando lo sposo è con loro? Finché hanno lo sposo con loro, non possono digiunare. Ma verranno i giorni in cui sarà loro tolto lo sposo e allora digiuneranno. Nessuno cuce una toppa di panno grezzo su un vestito vecchio; altrimenti il rattoppo nuovo squarcia il vecchio e si forma uno strappo peggiore. E nessuno versa vino nuovo in otri vecchi, altrimenti il vino spaccherà gli otri e si perdono vino e otri, ma vino nuovo in otri nuovi».
Riflessione Per Il Giorno
Un giorno il santo monaco Randazio si trovò a passare con alcuni novizi vicino ad un fiume presso il quale alcune lavandaie sciacquavano i panni. Rivolgendosi quindi ai suoi confratelli, così disse loro: “Guardate quelle lavandaie. Per pulire i panni li battono sulle pietre o con un bastone: li strofinano, li fregano, li colpiscono, li strizzano fino a quando lo sporco non è uscito. Pensate a cosa potrebbe dire il panno: ‘Ma perché mi colpisci con tanta malvagità? Cosa ti ho fatto?’ Perché non si rende conto della sua stessa sporcizia. Ma una volta ripulito la sua bellezza è molto maggiore: non è più uno straccio sozzo, ma un abito degno da indossare. Considerate con simpatia il bastone che vi colpisce per purificarvi, non sfuggite alla mano che vi sfrega sul sasso, perché non sapete quanto sporco avete dentro. Non vi vuole male: desidera solo che voi siate degni della stoffa di cui siete stati intessuti.”
Intenzione del giorno
Preghiamo per i sacerdoti perché siano fedeli al loro ministero.