Riflessione del giorno

lunedì 17 ottobre ’16

By Patronato S. Vincenzo

October 16, 2016

 

nella fotografia un quadro di Pieter Brueghel II   Tax Collector – La Dîme

 

Iniziamo la Giornata Pregando (Preghiera di S. Tommaso Moro)

Dammi, o buon Signore, un ardente desiderio di unirmi a Te. Non per sottrarmi alle sofferenze di questo misero mondo, neppure per sfuggire alle pene dell’inferno, né per raggiungere le gioie del paradiso, solo a mio personale vantaggio. Ma per autentico amore per Te.

 

Ignazio di Antiochia Vescovo e martire

Vescovo di Antiochia, in Siria di cui san Pietro era stato primo vescovo. Non era cittadino romano, e pare che non fosse nato cristiano, convertendosi in età non più giovane. Arrestato durante la persecuzione di Traiano e condannato, Ignazio fu condotto, in catene a Roma per le feste in onore dell’Imperatore dove i cristiani servivano da spettacolo, nel circo, sbranati dalle belve. Durante il viaggio, Ignazio scrisse sette lettere, in cui raccomandava di fuggire il peccato, guardarsi dagli errori degli Gnostici, mantenere l’unità della Chiesa e di non intervenire in suo favore e non salvarlo dal martirio. Nel 107 morì sbranato dalle belve

 

La Parola di Dio del giorno Luca 12,13-21

In quel tempo uno disse a Gesù: «Maestro, di’ a mio fratello che divida con me l’eredità». Egli rispose: «O uomo, chi mi ha costituito giudice o mediatore sopra di voi?».  E disse loro: «Guardatevi e tenetevi lontano da ogni cupidigia, perché anche se uno è nell’abbondanza la sua vita non dipende dai suoi beni». Disse poi una parabola: «La campagna di un uomo ricco aveva dato un buon raccolto. Egli ragionava tra sé: Che farò, poiché non ho dove riporre i miei raccolti? E disse: Farò così: demolirò i miei magazzini e ne costruirò di più grandi e vi raccoglierò tutto il grano e i miei beni. Poi dirò a me stesso: Anima mia, hai a disposizione molti beni, per molti anni; riposati, mangia, bevi e datti alla gioia. Ma Dio gli disse: Stolto, questa notte stessa ti sarà richiesta la tua vita. E quello che hai preparato di chi sarà? Così è di chi accumula tesori per sé, e non arricchisce davanti a Dio». 

 

Riflessione Per Il Giorno (padri del deserto)

Il santo abate Antonio con­versava con alcuni dei giovani che ave­vano scelto di vivere come lui nel de­serto. Un cacciatore che stava inse­guendo una preda si avvicinò loro e vide che il santo abate e i giovani che lo attorniavano ridevano allegri: scuotendo la testa li disapprovò con parole aspre. L’abate gli parlò con calma. “Metti una freccia nel tuo arco e scoccala”. Il cacciatore lo fece. “Adesso lanciane un’altra, poi un’altra, poi ancora un’altra…”, continuò il sant’uomo. Il cacciatore protestò: “Se piego il mio arco tante volte così, si romperà!” L’abate Antonio lo guardò sorridendo: “Succede così anche nella vita spiri­tuale. La via di Dio costa sforzo. Ma se ci sforziamo oltre misura, presto verremmo meno. E’ giusto perciò, di tanto in tanto, ricordarci che anche Dio si riposò, il settimo giorno”.

 

Intenzione del giorno

Preghiamo per chi è vittima della miseria e dell’indigenza, perché ne sia liberato