4° giorno novena di Natale:
“O Radice di Jesse, che sei un segno per i popoli, innanzi a te i re della terra non parlano, e le nazioni ti acclamano: vieni e liberaci, non fare tardi.”.
Iniziamo La Giornata Pregando (Preghiera Novena di Natale)
Si rallegrino i cieli ed esulti la terra, o monti acclamate, inneggiate. Ecco, il nostro Dio viene e ci salva, avrà compassione dei suoi poveri. O cieli mandate la rugiada, le nuvole piovano il Giusto. La terra si apra e spunti il Salvatore e faccia germogliare la Giustizia. Tu che ami il tuo popolo, ricordati di noi! Facci visita nel tuo Salvatore. Mostraci, Signore, la tua misericordia e donaci la tua salvezza.
URBANO V PAPA
Nacque in Francia da nobile famiglia nel 1310. Studiò nelle università di Tolosa e Montpellier e divenne benedettino. In quel tempo il Papa si trovava ad Avignone: quando, alla morte di Innocenzo VI i conflitti fra le diverse fazioni divennero insanabili, la scelta cadde su di lui da tutti stimato per il suo essere super partes. In seguito a varie richieste Urbano V decise di far ritorno a Roma che non vedeva un papa da oltre mezzo secolo. Le enormi difficoltà che trovò lo spinsero a tornare di nuovo ad Avignone (sarà il successore a riportare definitivamente la sede del Papato a Roma): decisione sbagliata, ma compensata da tanti altri meriti. Morì nel 1370.
Ascoltiamo la Parola di Dio (Luca 1,5-25)
Mentre Zaccaria officiava davanti al Signore nel turno della sua classe, gli apparve un angelo che gli disse: “Non temere, Zaccaria, la tua preghiera è stata esaudita, tua moglie Elisabetta ti darà un figlio, che chiamerai Giovanni. Avrai gioia ed esultanza e molti si rallegreranno della sua nascita, poiché egli sarà grande davanti al Signore; non berrà vino né bevande inebrianti, sarà pieno di Spirito Santo fin dal seno di sua madre e ricondurrà molti figli d’Israele al Signore loro Dio. Gli camminerà innanzi con lo spirito e la forza di Elia, per ricondurre i cuori dei padri verso i figli e i ribelli alla saggezza dei giusti e preparare al Signore un popolo ben disposto”.
Riflessione Per Il Giorno (Giovanni Testori)
Credo che ci sia un indirizzo infallibile: non sbaglierà nonostante tutti gli errori, chi avrà voluto bene alla realtà, ossia alla creazione. Se vuoi bene alla creazione, puoi anche scrivere o dipingere le cose più tremende: esse sono già salvate dal Creatore fatto carne. Amando la realtà ci sei dentro, ci vivi già dentro e abbracci il tuo tema senza bisogno di fare come dicevano i neorealisti, che dovevano controllare come è fatta la bottiglia, la minestra, la cucina e così via. Queste sono già dentro quell’atto d’amore, basta chiamarle e, tac, ti saltano alla penna, al pennello. Basta amare la realtà sempre in tutti i modi, anche nel modo più precipitoso e approssimativo che è stato il mio, ma amarla per il resto non ci sono precetti”.
Intenzione del giorno
Preghiamo per il personale, i dipendenti, lavoratori e collaboratori delle varie case del PSV
Don’t forget! …Ricorda!
OGGI SI CELEBRA LA GIORNATA INTERNAZIONALE DEL VOLONTARIATO
6,63 milioni sono gli italiani di almeno 14 anni che hanno svolto nel 2013 un lavoro volontario, definito come “attività prestata gratuitamente e senza alcun obbligo”, per almeno una volta al mese. La maggior parte di loro – oltre 4 milioni – lo ha fatto all’interno di organizzazioni (associazioni, comitati, movimenti, gruppi informali), i restanti direttamente a favore di altre persone, della comunità o dell’ambiente. Il tasso di volontariato è pari al 12,6 per cento della popolazione: un italiano su 8. 126 milioni sono le ore dedicate dagli italiani al volontariato in quattro settimane.