A family traveling between Dallas and Austin, Texas. "The people have left their home and connections in South Texas, and hope to reach the Arkansas Delta for work in the cotton fields," Lang wrote in her notes. "Penniless people. No food and three gallons of gas in the tank. The father is trying to repair a tire. Three children. Father says, 'It's tough but life's tough anyway you take it.'

Riflessione del giorno

lunedì 19 marzo ’18

By Patronato S. Vincenzo

March 18, 2018

 

nell’immagine una fotografia di DOROTHEA LANGE

 

Proverbio del giorno

«Il cielo ha lo stesso colore ovunque tu vada (Iran)»

 

Iniziamo la Giornata Pregando

Dio onnipotente, che hai voluto affidare gli inizi della nostra redenzione alla custodia premurosa di san Giuseppe, per sua intercessione concedi alla tua Chiesa di cooperare fedelmente al compimento dell’opera di salvezza. Per il nostro Signore…Amen

 

 

La Parola di Dio del Giorno (Matteo 1,16.18-21.24a.)

Giacobbe generò Giuseppe, lo sposo di Maria, dalla quale è nato Gesù chiamato Cristo. Ecco come avvenne la nascita di Gesù Cristo: sua madre Maria, essendo promessa sposa di Giuseppe, prima che andassero a vivere insieme si trovò incinta per opera dello Spirito Santo. Giuseppe suo sposo, che era giusto e non voleva ripudiarla, decise di licenziarla in segreto. Mentre però stava pensando a queste cose, ecco che gli apparve in sogno un angelo del Signore e gli disse: «Giuseppe, figlio di Davide, non temere di prendere con te Maria, tua sposa, perché quel che è generato in lei viene dallo Spirito Santo. Essa partorirà un figlio e tu lo chiamerai Gesù: egli infatti salverà il suo popolo dai suoi peccati». Destatosi dal sonno, Giuseppe fece come gli aveva ordinato l’angelo del Signore.

 

Riflessione Per Il Giorno (Riflessione di Mons. Ravasi)

Di Giuseppe il Vangelo dice che era “giusto”: la sua giustizia non è quella derivante dall’osservanza scrupolosa dei comandamenti, ma è la ricerca integrale della volontà divina, accolta con obbedienza piena. Questa obbedienza procura a Giuseppe una vita nuova, con prospettive insospettate e con la scoperta di un senso più profondo del suo essere sposo e padre. Rimarrà così accanto alla sua donna quale sposo fedele, e a quel bimbo quale figura paterna positiva e responsabile. L’assunzione di questa responsabilità è espressa attraverso il fatto che è Giuseppe a dare il nome di Gesù al figlio generato da Maria. Dare il nome significa che conferisce a quel bambino la sua identità sociale e per questo, Gesù può essere riconosciuto vero discendente di Davide, così come esige la natura del Messia atteso. Questo bimbo, attraverso la responsabilità e l’amore di Giuseppe, è consegnato da Dio alla storia umana come il più grande pegno della sua fedeltà: egli è l’Emmanuele, il “Dio-con-noi”, profetizzato da Isaia. E Giuseppe proprio per la sua fede oltre che per la sua obbedienza, è definito con il titolo sobrio e grandioso, di “uomo giusto”.

 

Intenzione del giorno

Preghiamo per il papa Francesco, perché Dio lo sostenga, illumini e protegga

 

Don’t forget!

19-03-2013 – Città del Vaticano-P.za S. Pietro: Messa di Inizio Pontificato di Papa Francesco alla presenza di Capi di Stato e di governo di oltre 130 delegazioni, e migliaia di fedeli.

19-03-1500 – Portogallo: Pedro Alvares Cabral parte con 13 navi alla volta delle “Indie”: approderà in Brasile

19-03-1994 A Casal di Principe è assassinato in chiesa don Giuseppe Diana, noto per il suo impegno nella lotta alla camorra