Riflessione del giorno

lunedì 20 luglio ’15

By Patronato S. Vincenzo

July 19, 2015

 

 

Iniziamo la giornata Pregando – preghiera per il coraggio

Signore Gesù, fammi conoscere chi sei. Fa’ sentire al mio cuore la santità che è in te. Fa’ che io veda la gloria del tuo volto. Tu che sei via, verità e vita, principio della nuova creazione, dammi il coraggio di osare. Fammi consapevole del mio bisogno di conversione, e permetti che con serietà lo compia, nella vita quotidiana. E se mi riconosco indegno e peccatore, dammi la tua misericordia. Donami la fedeltà che persevera e la fiducia che ricomincia ogni volta che tutto sembra fallire”.

La Parola di Dio del giorno – Mt 12,38-42

Alcuni scribi e farisei interrogarono Gesù: “Maestro, vorremmo che tu ci facessi vedere un segno”. Ed egli rispose: “Una generazione perversa e adultera pretende un segno! Ma nessun segno le sarà dato, se non il segno di Giona profeta. Come infatti Giona rimase tre giorni e tre notti nel ventre del pesce, così il Figlio dell’uomo resterà tre giorni e tre notti nel cuore della terra”.

Riflessione Per Il Giorno – dal Blog di P. Gheddo

Testimonianza di Abramo Than, vescovo di Kengtung, al processo di canonizzazione di P. Clemente Vismara. “Un giorno, P. Clemente incontra un gruppo di aspiranti bonzi che vanno in giro a chiedere cibo. Li saluta e chiede chi sono e cosa facciano. I giovani rispondono: “Siamo aspiranti bonzi e andiamo in giro a raccogliere cibo per il monastero”. “Ma voi sapete dove andate dopo la morte?” chiede Vismara. “Non lo sappiamo”. “Se non sapete dove andate dopo la morte, è inutile fare i bonzi. Io invece so dove vado”. “Dove vai?”. “Vado in cielo, torno a Dio che ha creato me e voi. Volete venire con me?” “Voglio venire” risponde Sai Num che abbandona il monastero, studia il catechismo ed è battezzato. Suo padre, la madre, i tre fratelli e le tre sorelle, tutti shan buddhisti non approvano la sua conversione; ma Sai Num non se ne cura: in tutta la sua vita e fino alla morte mostra loro come si comporta un buon cattolico. Sai Num muore il 9 luglio 1996 a Tachileik. Era un uomo molto buono, sincero e fedele amico di P. Clemente. Ora tutti e due sono in cielo e Sai Num deve essere veramente riconoscente a p. Vismara, per averlo portato con lui in Paradiso”.

Santo del giorno – S. Apollinare

originario di Antiochia, per primo rivestì la carica episcopale nella città imperiale di Ravenna, forse incaricato da S. Pietro e morì martire. Le basiliche di S. Apollinare in Classe e Nuovo ne tramandano la memoria. E’ patrono di Ravenna e dell’Emilia-Romagna

Intenzione del giorno

Preghiamo perché termini il conflitto fra Ucraina e Russia.