Riflessione del giorno

lunedì 21 ottobre ’19

By Patronato S. Vincenzo

October 21, 2019

 

 

Aforisma del Giorno

Cent’anni senza prete e la gente finirà per adorare gli animali. (Santo Curato d’Ars)

 

Iniziamo la Giornata Pregando (Preghiera Colletta)

Dio della pace e del perdono, tu ci hai dato in Cristo il sommo sacerdote che è entrato nel santuario dei cieli in forza dell’unico sacrificio di espiazione; concedi a tutti noi di trovare grazia davanti a te, perché possiamo condividere fino in fondo il calice della tua volontà e partecipare pienamente alla morte redentrice del tuo Figlio. Egli è Dio per tutti i secoli dei secoli. Amen.

 

Orsola e compagne

Martiri Vissero nel IV sec. La loro vicenda è in gran parte leggendaria, ma ha una base storica: un’iscrizione in una chiesa di Colonia parla del martirio di Orsola e 10 vergini compagne che la leggenda ha trasformato in 10.000 per un errore di interpretazione

 

Ascoltiamo La Parola Di Dio Lc 12,13-21

Uno della folla disse a Gesù: «Maestro, di’ a mio fratello che divida con me l’eredità». Ma egli rispose: «O uomo, chi mi ha costituito giudice o mediatore sopra di voi?». E disse loro: «Guardatevi e tenetevi lontano da ogni cupidigia, perché anche se uno è nell’abbondanza la sua vita non dipende dai suoi beni». Disse poi una parabola: «La campagna di un uomo ricco aveva dato un buon raccolto. Egli ragionava tra sé: Che farò, poiché non ho dove riporre i miei raccolti? E disse: Farò così: demolirò i miei magazzini e ne costruirò di più grandi e vi raccoglierò tutto il grano e i miei beni. Poi dirò a me stesso: Anima mia, hai a disposizione molti beni, per molti anni; riposati, mangia, bevi e datti alla gioia. Ma Dio gli disse: Stolto, questa notte stessa ti sarà richiesta la tua vita. E quello che hai preparato di chi sarà? Così è di chi accumula tesori per sé, e non arricchisce davanti a Dio». 

 

Riflessione Per Il Giorno (G. K. Chesterton)

“La vita intellettuale di oggi continua a colpirmi perché, in linea di massima, può essere simboleggiata dal treno, o dalla rotaia, o dal binario. Si fa un gran parlare e ci si entusiasma molto di talune mode o direzioni di pensiero, proprio come non si pongono limiti alla velocità raggiungibile lungo i binari. Ma se cominciassimo seriamente a pensare all’idea di uscire dai binari, scopriremmo che ciò che vale per il treno vale anche per la verità. Scopriremmo che è effettivamente più difficile uscire dai binari quando il treno procede velocemente che quando avanza lentamente. Scopriremmo che la rapidità è rigidità …e alla fine nessuno farà il salto verso la vera libertà intellettuale, proprio come nessuno salterebbe giù da un treno in corsa…questo mi pare il segno distintivo di ciò che nel moderno chiamiamo “pensiero progressista”.

 

Intenzione del giorno

Preghiamo per don Giuseppe Ferrari e per tutti i missionari bergamaschi defunti

 

Le 100 immagini che hanno cambiato il mondo

Raduno del partito nazista (8-14 dicembre 1936 Norimberga)

Il termine Raduno di Norimberga (in tedesco Reichsparteitag «Giornata nazionale del partito») si riferisce ai congressi tenuti dal partito nazista in Germania dal 1923 al 1938. Dopo l’ascesa al potere di Adolf Hitler nel 1933 fu stabilito di tenere i raduni a Norimberga con cadenza annuale e di trasformarli in imponenti manifestazioni propagandistiche con imponenti elementi scenografici progettati dall’architetto Albert Speer in un’apposita area della città. L’inquadratura della foto esprime alla perfezione lo spirito della manifestazione: l’esercito è un’asettica macchina da guerra della quale ogni soldato è un ingranaggio uguale a tutti gli altri. Una messa in scena perfetta e inumana che condurrà alle conseguenze catastrofiche che ben conosciamo.   

 

 

nell’immagine un dipinto di Grace Hartigan