Riflessione del giorno

lunedì 26 maggio ’14

By Patronato S. Vincenzo

May 25, 2014

 VI Settimana tempo Pasquale

 

interno – (1670 circa)

Samuel van Hoogstraten – Parigi Louvre

 

 

S. FILIPPO NERI

Figlio di un notaio fiorentino, ricevette buona istruzione e fece pratica dell’attività di suo padre; ma all’età di diciott’anni abbandonò gli affari e andò a Roma. Là si guadagnò da vivere facendo il precettore, scrisse poesie e studiò filosofia e teologia: a quel tempo la città era in uno stato di corruzione: nel 1538 Filippo cominciò a lavorare fra i giovani e fondò una confraternita di laici che si incontravano per adorare Dio, dare aiuto ai pellegrini e ai convalescenti e che diedero vita al grande ospizio della Trinità. Nel 1551 Filippo Neri fu ordinato prete e presto si fece un nome come confessore; gli fu attribuito il dono di saper leggere nei cuori. Ma l’occupazione principale era ancora il lavoro tra i giovani. San Filippo era assistito da altri giovani chierici, e nel 1575 li aveva organizzati nella Congregazione dell’Oratorio; per la sua società, costruì la Chiesa Nuova, a santa Maria “in Vallicella”. Diventò famoso e la sua influenza sui romani del tempo fu incalcolabile.

La Parola di Dio del giorno Gv 15,26-27.16,1-4a.

Disse Gesù ai suoi discepoli: ”Quando verrà il Consolatore che io vi manderò dal Padre, lo Spirito di verità che procede dal Padre, egli mi renderà testimonianza; anche voi renderete testimonianza, perché siete stati con me fin dal principio. Vi ho detto queste cose perché non vi scandalizziate.  Vi scacceranno dalle sinagoghe; anzi, verrà l’ora in cui chiunque vi ucciderà crederà di rendere culto a Dio.  E faranno ciò, perché non hanno conosciuto né il Padre né me.  Ma io vi ho detto queste cose perché, quando giungerà la loro ora, ricordiate che ve ne ho parlato. Non ve le ho dette dal principio, perché ero con voi”.

Riflessione Per Il Giorno – C. Levi Strauss

La nostra civiltà adopera il linguaggio in una maniera che potremmo qualificare immoderata: parliamo in ogni occasione, ogni pretesto è buono per esprimerci, interrogare, commentare…Questo modo di abusare del linguaggio non è universale; non è neppure frequente. La maggior parte delle culture che noi chiamiamo “primitive” si serve del linguaggio con parsimonia; in esse non si parla in qualunque momento e a proposito di qualunque cosa. Le manifestazioni verbali sono spesso limitate a circostanze prescritte, al di fuori delle quali le parole si risparmiano.

Preghiera del giorno

“O Chiaromontana Madre della Chiesa, umilmente ci prostriamo di fronte al Tuo trono. Da secoli Tu risplendi di miracoli e di grazie qui a Jasna Gòra, sede della Tua infinita misericordia. Guarda i nostri cuori che ti presentano l’omaggio di venerazione e di amore. Risveglia in noi il desiderio della santità; formaci veri apostoli di fede; rafforza il nostro amore verso la Chiesa. Amen”

SANTUARI MARIANI D’EUROPA – CZĘSTOCHOWA – POLONIA

Il santuario mariano di Częstochowa è il più importante centro di devozione mariana della Polonia. Ogni anno vi giungono oltre quattro milioni di pellegrini. Il santuario si trova nella città di Czestochowa. A Jasna Gora è conservata l’icona della Madonna di Czestochowa, così cara al popolo polacco da meritare a il titolo di Capitale della Corona di Polonia. 

Don’t forget! …Ricorda!

Dal 25 maggio si celebra la  Settimana di Solidarietà con le Persone dei Territori non governati autonomamente