Riflessione del giorno

lunedì 3 novembre ’14

By Patronato S. Vincenzo

November 02, 2014

 XXXI Settimana Tempo Ordinario

 

 

Martin de Porres

Nato a Lima in Perù, Martino (1579-1639) era mulatto. Entrò come fratello laico fra i Domenicani dove esercitò la professione di infermiere/cerusico. Attinse dalla preghiera la saggezza che ispirava tutte le sue parole, mentre la sua sollecitudine nei confronti dei poveri e dei bisognosi fu così grande da spingere Giovanni XXIII a definirlo “martire della carità”

La Parola di Dio del giorno (Luca 14,12-14)

Gesù disse a colui che l’aveva invitato: «Quando offri un pranzo o una cena, non invitare i tuoi amici, né i tuoi fratelli, né i tuoi parenti, né i ricchi vicini, perché anch’essi non ti invitino a loro volta e tu abbia il contraccambio.  Al contrario, quando dài un banchetto, invita poveri, storpi, zoppi, ciechi;  e sarai beato perché non hanno da ricambiarti. Riceverai infatti la tua ricompensa alla risurrezione dei giusti».

Riflessione Per Il Giorno – Seneca: riflessioni sulla vita e la morte

“Puoi indicarmi qualcuno che dia giusto valore al suo tempo, e alla sua giornata, che capisca di morire ogni giorno? Ecco il nostro errore: vediamo la morte davanti a noi e invece gran parte di essa è già alle nostre spalle: appartiene alla morte la vita passata. Dunque, Lucilio caro, fai quel che mi scrivi: metti a frutto ogni minuto; sarai meno schiavo del futuro, se ti impadronirai del presente. Tra un rinvio e l’altro la vita se ne va. Niente ci appartiente, Lucilio, solo il tempo è nostro. La natura ci ha reso padroni di questo solo bene, fuggevole e labile: chiunque voglia può privarcene.”

Preghiera del giorno  (Rainer Maria Rilke)

Signore, dà a ciascuno la sua morte, il morire che vien da quella vita, dove trovava amore, senso, affanno. Perché siamo soltanto buccia e foglia. La gran morte, che ciascuno porta in sé, è il frutto intorno al quale tutto ruota….Per lei rimane eterno ciò che fu contemplato, anche se da tempo, e ciascuno che fece e costruì, fu mondo intorno al frutto, e congelò e si sciolse,  ad esso s’intrecciò e in esso risplendette…Perché ciò fa il morire duro e ingrato: che non sia nostra morte; una, piuttosto, che ci rapisce solo per non averne maturata alcuna.

Intenzione del giorno

Preghiamo per i disabili, per i loro familiari e per chi si adopera per la loro cura e i loro diritti

 

 

Giornata internazionale dei disabili