Riflessione del giorno

lunedì 31 dicembre ’18

By Patronato S. Vincenzo

December 30, 2018

 

 

 

Santo del giorno – SILVESTRO I

è il 1° Papa di una Chiesa non più minacciata dalle persecuzioni. Nel 313, infatti, Costantino dà piena libertà di culto ai cristiani e a lui dona come residenza il palazzo del Laterano, affiancato più tardi dalla basilica di S. Giovanni e costruisce la prima basilica di S. Pietro. Il lungo pontificato di Silvestro (21 anni) è però lacerato dalle controversie disciplinari e teologiche. Fu il primo a ricevere il titolo di «Confessore della fede»

 

Vangelo del giorno (Gv 1,1-18)

In principio era il Verbo, il Verbo era presso Dio e il Verbo era Dio. Egli era in principio presso Dio: tutto è stato fatto per mezzo di lui, e senza di lui niente è stato fatto di tutto ciò che esiste. In lui era la vita e la vita era la luce degli uomini; la luce splende nelle tenebre, ma le tenebre non l’hanno accolta. Venne un uomo mandato da Dio e il suo nome era Giovanni. Egli venne come testimone per rendere testimonianza alla luce, perché tutti credessero per mezzo di lui. Egli non era la luce, ma doveva render testimonianza alla luce. Veniva nel mondo la luce vera, quella che illumina ogni uomo. Egli era nel mondo, e il mondo fu fatto per mezzo di lui, eppure il mondo non lo riconobbe. Venne fra la sua gente, ma i suoi non l’hanno accolto. A quanti però l’hanno accolto, ha dato potere di diventare figli di Dio: a quelli che credono nel suo nome, i quali non da sangue, né da volere di carne, né da volere di uomo, ma da Dio sono stati generati. E il Verbo si fece carne e venne ad abitare in mezzo a noi; e noi vedemmo la sua gloria, gloria come di unigenito dal Padre, pieno di grazia e di verità. Giovanni gli rende testimonianza e grida: «Ecco l’uomo di cui io dissi: Colui che viene dopo di me mi è passato avanti, perché era prima di me». Dalla sua pienezza noi tutti abbiamo ricevuto e grazia su grazia. Perché la legge fu data per mezzo di Mosè, la grazia e la verità vennero per mezzo di Gesù Cristo. Dio nessuno l’ha mai visto: proprio il Figlio unigenito, che è nel seno del Padre, lui lo ha rivelato.

 

Riflessione Del Giorno (Meditazione per la fine anno di J. Ratzinger)

Che dire come cristiani in quest’ora di passaggio? Che bisogna sfruttare questo momento di riflessione per prendere le distanze, per farsi un’idea generale, per acquistare libertà interiore e paziente disponibilità a proseguire. Un antico filosofo ha fatto notare che l’uomo si differenzia dall’animale perché egli, per così dire, sporge con la sua testa fuori dall’acqua del tempo. Le bestie sono in essa come pesci natanti trasportati dal tempo; solo l’uomo può uscirne col suo sguardo e dominare così il tempo. Ma facciamo realmente così? Non siamo forse sempre presi dagli impegni particolari di ogni giorno, dai suoi costanti bisogni e necessità? Non passiamo forse da un appuntamento a un altro, da un dovere a un altro dovere, al punto che non riusciamo più ad accorgerci di noi stessi? Un giorno, S. Agostino disse ai suoi contemporanei, che si lamentavano dei loro brutti tempi: siamo noi stessi i tempi. Alla fine di questo anno non dimentichiamolo: noi uomini siamo il tempo, nella mutevole natura del nostro essere.

 

Intenzione del giorno

Ringraziamo il buon Dio per il 2018 e chiediamo la sua benedizione per il nuovo anno 2019.