Riflessione del giorno

lunedì 4 febbraio ’19

By Patronato S. Vincenzo

February 03, 2019

 

nell’immagine un dipinto di Thomas Benjamin Kennington

 

Proverbio del giorno

La via dell’inferno è lastricata di buone intenzioni.

 

Iniziamo la Giornata Pregando (S. Macario il Grande «Preghiere»)

Signore, amico degli uomini, a Te ricorro al mio risveglio, cominciando il compito assegnatomi nella tua misericordia: assistimi in ogni cosa; preservami dalle seduzioni mondane, da ogni influenza del demonio; salvami e introducimi nel tuo Regno eterno. Tu sei il mio Creatore, la fonte e il dispensatore di ogni bene: in te riposa tutta la mia speranza, e io ti rendo gloria ora e sempre e nei secoli dei secoli. Amen.

 

RABANO MAURO

protagonista della cultura carolingia, nacque a Magonza, in Germania nel 780, e studiò nella celebre scuola del monastero benedettino di Fulda. Si recò poi a Tours, dove gli fu maestro Alcuino. Ritornato all’abbazia di Fulda, ne divenne la guida e la portò al massimo splendore. Nell’847 diventò arcivescovo di Magonza fino alla morte, avvenuta nell’856. Noto come «Magister Germaniae», è considerato il teologo occidentale più erudito del suo tempo. Fine poeta, è autore del «De laudibus sanctae Crucis» e alcuni gli attribuiscono anche l’inno «Veni creator»

 

La Parola di Dio del giorno (Marco 1,29-39)

Gesù e i suoi discepoli giunsero all’altra riva del mare, nella regione dei Gerasèni. Come scese dalla barca, gli venne incontro dai sepolcri un uomo posseduto da uno spirito immondo. Egli aveva la sua dimora nei sepolcri e nessuno più riusciva a tenerlo legato neanche con catene, perché più volte era stato legato con ceppi e catene, ma aveva sempre spezzato le catene e infranto i ceppi, e nessuno più riusciva a domarlo. Continuamente, notte e giorno, tra i sepolcri e sui monti, gridava e si percuoteva con pietre. Visto Gesù da lontano, accorse, gli si gettò ai piedi, e urlando a gran voce disse: «Che hai tu in comune con me, Gesù, Figlio del Dio altissimo? Ti scongiuro, in nome di Dio, non tormentarmi!». Gli diceva infatti: «Esci, spirito immondo, da quest’uomo!». E gli domandò: «Come ti chiami?». «Mi chiamo Legione, gli rispose, perché siamo in molti». E prese a scongiurarlo con insistenza perché non lo cacciasse fuori da quella regione. Ora c’era là, sul monte, un numeroso branco di porci al pascolo. E gli spiriti lo scongiurarono: «Mandaci da quei porci, perché entriamo in essi». Glielo permise. E gli spiriti immondi uscirono ed entrarono nei porci e il branco si precipitò dal burrone nel mare; erano circa duemila e affogarono uno dopo l’altro nel mare. I mandriani allora fuggirono, portarono la notizia in città e nella campagna e la gente si mosse a vedere che cosa fosse accaduto. Giunti che furono da Gesù, videro l’indemoniato seduto, vestito e sano di mente, lui che era stato posseduto dalla Legione, ed ebbero paura. Quelli che avevano visto tutto, spiegarono loro che cosa era accaduto all’indemoniato e il fatto dei porci. Ed essi si misero a pregarlo di andarsene dal loro territorio. Mentre risaliva nella barca, colui che era stato indemoniato lo pregava di permettergli di stare con lui. Non glielo permise, ma gli disse: «Va’ nella tua casa, dai tuoi, annunzia loro ciò che il Signore ti ha fatto e la misericordia che ti ha usato». Egli se ne andò e si mise a proclamare per la Decàpoli ciò che Gesù gli aveva fatto, e tutti ne erano meravigliati.

 

Riflessione del giorno (Papa Francesco ai Giornalisti nel viaggio di ritorno da Panama)

“Vi ringrazio tanto del vostro lavoro. Solo vorrei dire una cosa su Panama: ho sentito un sentimento nuovo. Io conosco l’America Latina, ma Panama no. E mi è venuta questa parola: Panama è una nazione “nobile”. Io ho trovato nobiltà. Questo voglio dire. E voglio dire un’altra cosa, che ho detto quando sono tornato dalla Colombia, parlando dell’esperienza di Cartagena e di altre città, una cosa che noi in Europa non vediamo: qual è l’orgoglio, in questo caso dei panamensi? Ti alzano i bambini e ti dicono: “Questa è la mia vittoria, questo è il mio futuro, questo è il mio orgoglio!”. Questo, nell’inverno demografico che noi stiamo vivendo in Europa – in Italia sotto zero – ci deve fare pensare: qual è il mio orgoglio? Il turismo, la villa, il cagnolino, o alzare un figlio? Grazie! Pregate per me, ne ho bisogno. Grazie!”

 

Intenzione del giorno

Preghiamo perché i cristiani e le altre minoranze religiose, possano vivere la loro fede in tutta libertà.

 

Don’t forget! EVENTI DELL’ANNO 19 DI OGNI SECOLO: SECOLO XX anno 1919

1919: Berlino: arrestati Rosa Luxemburg e Karl Liebknecht; durante il trasporto in carcere vengono assassinati. Viene fondata la Società delle Nazioni, la futura ONU. La Germania firma il Trattato di Versailles, addossandosi la responsabilità della guerra mondiale. Il Papa è Papa Benedetto XV (1854 –1922) 258º vescovo di Roma dal 1914 alla morte. Fu fermo oppositore della 1.a guerra mondiale.