V.a Settimana del Tempo Pasquale
TOMMASO DA OLERA, RELIGIOSO
Tommaso Acerbis nacque a Olera comune di Alzano L. (Bg) nel 1563, fece il pastore fino ai 17 anni, quando entrò fra i Cappuccini, imparò a leggere e scrivere, dimostrandosi colmo di virtù e incaricato della questua; fra le popolazioni operava pacificazioni e spingeva al perdono; visitava e confortava i malati; ascoltava ed incoraggiava i poveri, denunciava il male e operava conversioni. Operò a Vicenza, Padova, Innsbruck dove divenne consigliere e guida di imperatori e duchi e promulgatore e difensore della fede; inoltre svolse opera sociale a favore dei minatori e prese a combattere le idee luterane che si espandevano velocemente. Morì nel 1631 a Innsbruck dove è sepolto nella cripta della locale chiesa dei Cappuccini. Il 21 settembre 2013 è stato proclamato Beato a Bergamo.
Parola di Dio del giorno (Gv 14,21-26)
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Chi accoglie i miei comandamenti e li osserva, questi mi ama. Chi mi ama sarà amato dal Padre mio e anch’io lo amerò e mi manifesterò a lui». Gli disse Giuda, non l’Iscariota: «Signore, come è accaduto che devi manifestarti a noi e non al mondo?». Gli rispose Gesù: «Se uno mi ama, osserverà la mia parola e il Padre mio lo amerà e noi verremo a lui e prenderemo dimora presso di lui. Chi non mi ama non osserva le mie parole; la parola che voi ascoltate non è mia, ma del Padre che mi ha mandato. Queste cose vi ho detto quando ero ancora tra voi. Ma il Consolatore, lo Spirito Santo che il Padre manderà nel mio nome, egli v’insegnerà ogni cosa e vi ricorderà tutto ciò che io vi ho detto».
Riflessione Per Il Giorno (Blog di Rino Cammilleri)
Siamo tutti Charlie tranne quando c’è da dividere? Se lo sono chiesti in quindici, tra i dipendenti del settimanale satirico parigino «Charlie Hebdo», e lo hanno proclamato il 2 aprile 2015 su «Le Monde». «Charlie Hebdo», infatti, appartiene per il 40% agli eredi dell’ex direttore Charb, ucciso nell’attentato di tre mesi prima. Un altro 40% è del vignettista Riss, il restante è del direttore generale Portheault. Il punto è che il settimanale, per via dell’attentato, ha raggranellato ben 30 milioni di euro tra abbonamenti, donazioni e aiuti. Come direbbero i napoletani, nu’ puzz’e rinàri…
Preghiera del giorno
Non ricordare più i miei peccati; se ho mancato, per la debolezza della mia natura, in parole, opere e pensieri. Tu perdonami, tu che hai il potere di rimettere i peccati. Deponendo l’abito del corpo, la mia anima sia trovata senza colpa. Più ancora: degnati, o mio Dio, di ricevere nelle tue mani l’anima mia senza colpa e senza macchia quale una gradita offerta.
Intenzione del giorno
Preghiamo per i donatori di organi che grazie al loro dono di una parte di sé permettono la sopravvivenza di tanti malati
Don’t forget! …Ricorda!
GIORNATA NAZIONALE DELLA DONAZIONE E DEL TRAPIANTO D’ORGANI
Anche la Parrocchia di S. Croce alla Malpensata (di cui fa parte il PSV) partecipa alla recita del Rosario di ogni sera alle 20,30 – da lunedì a sabato- davanti alla Madonnina del cortile interno.