Riflessione del giorno

lunedì 9 luglio ’18

By Patronato S. Vincenzo

July 08, 2018

 

nella foto un opera di Alberto Burri

 

Proverbio del giorno

Nessuno ha più bisogno di un sorriso di colui che non ha più niente da offrire. (Cina)

 

Iniziamo la giornata Pregando

Signore Dio, che in Cristo hai manifestato la tua attenzione e il tuo amore nei confronti dei piccoli e dei poveri, fa’ che nel reciproco servizio della carità diventiamo strumenti della tua misericordia. Per Cristo nostro Signore. Amen

 

Veronica Giuliani

una delle grandi mistiche della storia, ebbe numerose rivelazioni e ricevette le Stimmate. Nata presso Urbino nel 1660, nel monastero di Città di Castello. Entratavi 17enne, vi morì nel 1727, dopo essere stata cuoca, infermiera, maestra delle novizie e badessa. All’autopsia risultò che il cuore era trafitto da parte a parte. Dopo aver ricevuto le piaghe della Passione di Cristo, infatti «piansi molto e con tutto il mio cuore pregai il Signore di volerle nascondere agli occhi di tutti». Morì il Venerdì Santo, dopo 33 giorni di malattia.

 

 Ascoltiamo la Parola di Dio Matteo 9,18-26

In quel tempo, mentre Gesù parlava, giunse uno dei capi che gli si prostrò innanzi e gli disse: «Mia figlia è morta proprio ora; ma vieni, imponi la tua mano sopra di lei ed essa vivrà». Alzatosi, Gesù lo seguiva con i suoi discepoli. Ed ecco una donna, che soffriva d’emorragia da dodici anni, gli si accostò alle spalle e toccò il lembo del suo mantello. Pensava infatti: «Se riuscirò anche solo a toccare il suo mantello, sarò guarita». Gesù, voltatosi, la vide e disse: «Coraggio, figliola, la tua fede ti ha guarita». E in quell’istante la donna guarì. Arrivato poi Gesù nella casa del capo e veduti i flautisti e la gente in agitazione, disse: «Ritiratevi, perché la fanciulla non è morta, ma dorme». Quelli si misero a deriderlo. Ma dopo che fu cacciata via la gente egli entrò, le prese la mano e la fanciulla si alzò. E se ne sparse la fama in tutta quella regione. 

 

BREVE COMMENTO AL VANGELO

Il Verbo eterno di Dio, preso da compassione per il genere umano e la nostra infermità e mosso dalla nostra miseria, non volle che rimanessimo vittime della morte. Non volle che quanto era stato creato andasse perduto e che l’opera creatrice del Padre nei confronti dell’umanità fosse vanificata. La morte non ha più nessuna efficacia sugli uomini per merito del Verbo, che ha posto in essi la sua dimora mediante un corpo identico al loro. (S. Atanasio)

 

La Riflessione del Giorno (Sapienza orientale)

Un grande guerriero giapponese che si chiamava Nobunaga decise di attaccare il nemico sebbene il suo esercito fosse numericamente soltanto un decimo di quello avversario. Lui sapeva che avrebbe vinto, ma i suoi soldati erano dubbiosi. Durante la marcia si fermò in un tempio shintoista e disse ai suoi uomini: ” Dopo aver visitato il tempio butterò una moneta. Se viene testa vinceremo, se viene croce perderemo. Siamo nelle mani del destino”. Nobunaga entrò nel tempio a pregare: poi uscì e gettò una moneta. Venne testa. I suoi soldati erano così impazienti di battersi che vinsero la battaglia senza difficoltà. “Nessuno può cambiare il destino” disse a Nobunaga il suo aiutante dopo la battaglia. “No davvero” disse Nobunaga, mostrandogli la moneta che aveva testa su tutt’e due le facce.

 

Intenzione del giorno

Preghiamo perché trasformiamo l’ostilità in ospitalità attraverso gesti di solidarietà e accoglienza

 

Don’t Forget!

09-07-2006: La nazionale di calcio Italiana vince il suo 4° campionato mondiale.

10-07-1976: Un incidente nello stabilimento della ICMESA di Meda, al confine con Seveso, causa la diffusione nell’ambiente di una quantità di diossina.

11-07-1982: L’Italia vince in Spagna il suo 3° campionato del mondo di calcio.

13-07-1814: Viene fondata, col nome di Carabinieri Reali dell’Armata Sarda, l’Arma dei Carabinieri.

14-07-1789: La popolazione di Parigi insorge e assalta la Bastiglia, simbolo del potere assolutista del re. Da questa data si fa cominciare la rivoluzione francese. Festa nazionale in Francia