32 Settimana del tempo ordinario
Aforisma del giorno (Mahatma Gandhi)
La vita non è aspettare che passi la tempesta, ma imparare a ballare sotto la pioggia.
Preghiera del giorno (RABINDRANATH TAGORE)
Mentre incosciente ti ferivo scoprivo ch’eri accanto a me. Lottando inutilmente contro te sentivo ch’eri tu il mio Signore. Derubando del mio tributo il tuo onore vedevo crescere il mio debito con te.
Nuotavo contro corrente di tua vita solo per sentire la forza del tuo amore. Per nascondermi da te ho spento la mia luce, ma tu m’hai sorpreso con le stelle.
Santo del giorno
Parola di Dio del giorno Luca 17,1-6
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «È inevitabile che vengano scandali, ma guai a colui a causa del quale vengono.
È meglio per lui che gli venga messa al collo una màcina da mulino e sia gettato nel mare, piuttosto che scandalizzare uno di questi piccoli. State attenti a voi stessi! Se il tuo fratello commetterà una colpa, rimproveralo; ma se si pentirà, perdonagli.
E se commetterà una colpa sette volte al giorno contro di te e sette volte ritornerà a te dicendo: “Sono pentito”, tu gli perdonerai». Gli apostoli dissero al Signore: «Accresci in noi la fede!».
Il Signore rispose: «Se aveste fede quanto un granello di senape, potreste dire a questo gelso: “Sradicati e vai a piantarti nel mare”, ed esso vi obbedirebbe».
Riflessione per il giorno – Frammenti di vita
Il piccolo frequenta la scuola materna dove coi suoi cinque anni è fra i “mezzani”. Ci va volentieri, ma la mamma è preoccupata per la convocazione della maestra che le conferma come suo figlio non solo sia sveglio e intelligente, ma anche protettivo nei confronti dei più piccoli, il che va a suo onore.
“Ma –chiarisce la maestra- questo compito di protettore dei deboli che si è attribuito, lui lo interpreta con zelo eccessivo, così che ogni tanto devo intervenire per impedirgli di punire il colpevole di turno”.
Il mini giustiziere tenta la difesa, ma è zittito dalla mamma che cerca di farlo ragionare: “Va bene proteggere gli altri, ma non tocca a te castigarli: per questo ci sono la maestra e i genitori”.
Dopo che gli hanno parlato e l’han lasciato parlare, il bambino sembra essersi calmato e aver capito; così le due donne lo mettono alla prova: “Chiedi scusa al tuo compagno”.
I bambini si incontrano e l’aggressore chiede scusa all’aggredito tendendogli la mano in segno di pace. Maestra e mamma però non fanno a tempo a complimentarsi con i due per il bel gesto, che l’offeso canterella in faccia all’offensore: “Non m’hai fatto niente, faccia di serpente.
Non m’hai fatto male, faccia di maiale”. Insomma, quando ci sono di mezzo i bambini, è molto difficile stabilire ragioni e torti!
Intenzione di Preghiera per il giorno
Per tutti i defunti dimenticati che in questi giorni non saranno ricordati nella preghiera da nessuno.
Don’t Forget!
Il fotografo Hy Peskin scattò questa fotografia di John Fitzgerald Kennedy e di Jacqueline prima che i due diventassero il presidente e la first lady degli Stati Uniti, mentre si godevano l’estate del 1953.