13. settimana tempo ordinario
Avvenne il 1° luglio…
1861 – Roma: inizia le pubblicazioni L’Osservatore Romano, fondato da Nicola Zanchini e Giuseppe Bastia
1908 – Viene adottata la sigla “SOS” come segnale internazionale per la richiesta di soccorso
1931 – Viene inaugurata la stazione di Milano Centrale.
1991 – Il Patto di Varsavia viene sciolto.
1997 – Il Regno Unito cede alla Cina la sovranità su Hong Kong.
2005 – L’Italia abbandona il servizio di leva obbligatorio; la leva resta aperta solo a volontari
Aforisma di S. Agostino
“Il Santissimo Sangue di Cristo inebria la mente affinché dimentichi l’amore del mondo e ricordi solo l’amore di Dio”.
Preghiera Colletta
O Dio, che ci hai reso figli della luce con il tuo Spirito di adozione, fa’ che non ricadiamo nelle tenebre dell’errore, ma restiamo sempre luminosi nello splendore della verità. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen
Santo del giorno
Parola di dio del giorno Matteo 8,23-27
In quel tempo, salito Gesù sulla barca, i suoi discepoli lo seguirono. Ed ecco, avvenne nel mare un grande sconvolgimento, tanto che la barca era coperta dalle onde; ma egli dormiva. Allora si accostarono a lui e lo svegliarono, dicendo: «Salvaci, Signore, siamo perduti!».
Ed egli disse loro: «Perché avete paura, gente di poca fede?». Poi si alzò, minacciò i venti e il mare e ci fu grande bonaccia. Tutti, pieni di stupore, dicevano: «Chi è mai costui, che perfino i venti e il mare gli obbediscono?».
Riflessione di Gilbert K. Chesterton
Le vacche possono obbedire a puri motivi economici, o almeno non si vedono fare altro che pascolare e cercare pascoli più abbondanti; ma appunto per ciò non leggeremo mai una storia delle vacche in dodici volumi.
Capre e pecore possono fare della pura economia, almeno nella loro azione esterna; ma di fatto non si è mai vista una pecora protagonista d’epiche guerre o d’imperi degni d’essere tramandati ai posteri; e nemmeno il più attivo quadrupede ha mai ispirato un libro per bambini intitolato Auree gesta delle capre valorose, o qualche cosa di simile.
Invece, gli eventi della storia sono ben lungi dall’essere economici; possiamo anzi dire che la storia inizi precisamente dove finiscono i motivi che possono determinare l’azione d’una pecora o d’una vacca. Sarebbe difficile sostenere che i crociati abbandonarono gli agi delle loro case per i rischi di una terra ignota né più né meno come la vacca abbandona il bosco per un terreno più confortevole.
Sarebbe difficile sostenere che gli esploratori del Polo vanno verso il Nord per lo stesso motivo materialistico per cui le rondini vanno verso il Sud. E se si lasciano fuori della storia umana le guerre religiose e le avventure pericolose, essa finirà non solo di essere umana, ma di essere storia.
Il profilo della storia è tutto fatto di queste curve e di questi angoli decisamente tracciati dalla volontà dell’uomo. Una storia economica non sarebbe storia.
Intenzione di Preghiera
Preghiamo affinché il pensiero che il Sangue ha fatto di noi un regno di sacerdoti per il nostro Dio, ci aiuti a vivere l’eucaristia come partecipazione alla sua passione, morte e risurrezione.
Don’t Forget! Santi e Beati della carità
SANTA NAZARIA IGNAZIA DI SANTA TERESA DI GESÙ
1889 – 1943
NAZARIA IGNAZIA MARCH MESA – nata a Madrid il 1° gennaio 1889 – crescendo ebbe esempi di pratica religiosa soltanto dalla nonna materna, residente a Sanlúcar la Mayor. La nonna la pose a Siviglia, con borsa di studio, nel collegio delle nobili fanciulle, diretto dalle Agostiniane dello Spirito Santo. In esso, il 21 novembre 1898, Nazaria fece la sua Prima Comunione.
Verso la fine del 1904 fallì la Compagnia di navigazione a vapore di cui faceva parte suo padre che, per rifarsi dei danni subiti e dare inizio ad altre attività, decise di recarsi in Messico. Anche lei decise di trasferirvisi con la numerosa famiglia (aveva dieci fratelli). Sulla stessa nave viaggiavano alcune Piccole Suore degli Anziani Abbandonati: lei decise di farsi religiosa proprio in quella Congregazione.
Per il noviziato tornò in patria, ma nel 1908 riprese la via delle Americhe, destinata alla missione di Oruro, in Bolivia una città di 45.000 abitanti, con altre nove religiose. Nell’ospizio degli anziani svolse, con somma diligenza, secondo le necessità, il compito di economa, di guardarobiera, di infermiera, di portinaia, di cuoca e persino di questuante.
Nel 1920, dopo un corso di esercizi spirituali incentrati sul Regno di Dio, concepì una nuova Congregazione, intesa come «crociata di amore che abbraccia tutta la Chiesa». La fondò il 16 giugno 1925 con il nome di Suore Missionarie della Crociata Pontificia, poi Missionarie Crociate della Chiesa. La nuova famiglia religiosa era all’avanguardia nella situazione della Bolivia di allora, sostenendo in particolare la promozione sociale e lavorativa delle donne.
Nel 1938 la fondatrice passò in Argentina dove diede vita a molte istituzioni in favore delle giovani e dei poveri. Morì a Buenos Aires nel 1943. Beatificata da san Giovanni Paolo II il 27 settembre 1992, è stata canonizzata da papa Francesco il 14 ottobre 2018.