Riflessione del giorno

Martedì 10 dicembre 2024

By Patronato S. Vincenzo

December 10, 2024

 

II settimana di Avvento

 

Avvenne il 10 dicembre…

1508 – Creata la lega di Cambrai contro la Repubblica di Venezia dalle maggiori potenze europee per mantenere un’egemonia su diversi territori della penisola italiana.

1520 – M. Lutero brucia la bolla pontificia che gli chiedeva di ritrattare le sue 95 tesi.

1847 – Debutto del “Canto degli Italiani” di G. Mameli e M. Novaro, inno nazionale dal 1946.

1898 – A Parigi viene firmato il trattato che pone fine alla guerra ispano-americana.

1926 – La scrittrice Grazia Deledda riceve il premio Nobel per la letteratura.

1948 – Approvata la dichiarazione universale dei diritti umani, promossa dalle Nazioni Unite.

 

Aforisma di S. Agostino

“Lo spirito regge, la carne è retta: quello deve comandare, questa servire. C’è disordine nella persona in cui la carne comanda e lo spirito serve”.

 

Preghiera

O Dio, che hai fatto giungere ai confini della terra il lieto annuncio del Salvatore, fa’ che tutti gli uomini accolgano con sincera esultanza la gloria del suo Natale. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio che è Dio, e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, per i secoli dei secoli. Amen

 

Santo del Giorno

 

Parola di Dio del giorno Matteo 18,12-14

Gesù disse ai suoi discepoli: «Che cosa vi pare? Se un uomo ha cento pecore e una di loro si smarrisce, non lascerà le novantanove sui monti e andrà a cercare quella che si è smarrita?

In verità io vi dico: se riesce a trovarla, si rallegrerà per quella più che per le novantanove che non si erano smarrite. Così è volontà del Padre vostro che è nei cieli, che neanche uno di questi piccoli si perda».

 

Riflessione del regista Paolo Sorrentino: L’entusiasmo immotivato

In una riunione maestri genitori di una scuola elementare ha cominciato un genitore che suonava la batteria a dire: “Io posso fare un corso pomeridiano di batteria per i bambini”. C’è stata una ola dei genitori. A quel punto sua moglie che insegna macarena ha detto: “Facciamo un corso di Macarena che è importantissima, sprigiona la creatività”. Applausi, giubilo, consenso generale dei genitori.

Un papà tracagnotto, uno di quelli che hanno un sacco di tempo libero, ha detto: “Io guardo ciclismo in televisione dalla mattina alla sera: potrei fare un corso di ciclismo”. Entusiasmo generale, come se i genitori fossero in preda a una droga più o meno sconosciuta: tutti hanno detto: “è un’idea bellissima, nel mondo dovrebbero esserci solo biciclette, Perché macchine e motorini inquinano”.

E a quel punto vidi che la maestra stava arrivando a me. Ha detto: “Sorrentino, lei potrebbe prendere una telecamera e filmare tutti i corsi che ci sono”. Sorrentino: Io, un po’ imbarazzato, ho risposto: “I miei figli ormai sono grandi. Però, quando erano piccoli andavano a scuola e il pomeriggio giocavano per i fatti loro. Anche in vacanza sono andati di rado, perché io e mia moglie d’estate lavoravamo. E tutto sommato mi sembrano felici ‘sti ragazzi”. Alle mie parole è sceso un silenzio che si tributa solo agli ergastolani.

Un nonno, ex hippie, ha detto con la mascella serrata: “Delinquente”. Un’altra signora, madre di un figlio unico, ha puntato il dito e ha detto: “Assassino”. A quel punto ho deciso di mandare una lettera a Dio e gli ho scritto: “Dio, occupati tu dell’educazione”. “Dei figli?”, gli chiede Vittorio, amico del regista. “No, dei genitori” ha risposto Sorrentino.

 

Intenzione di preghiera per la settimana

Dopo la guerra Russo-Ucraina, dopo il conflitto in Terrasanta, un’altra guerra è iniziata in Siria: intensifichiamo di conseguenza le nostre preghiere per la pace.

 

Don’t Forget! Eminenti figure del clero bergamasco

MONSIGNOR LUIGI DRAGO 1878 -1944

Nato il 27-4-1878 a Cologno al Serio, Bergamo, era figlio di Alessandro e di Rachele Rampinelli. Compì gli studi nel Seminario diocesano di Bergamo e fu ordinato prete il 28-5-1904. A Branzi dove fu parroco, per un anno ebbe come curato don Bepo Vavassori, e per l’intraprendenza fu chiamato a rivestire incarichi di responsabilità col vescovo Radini Tedeschi prima di essere chiamato a Roma nel 1922: papa Pio XI lo chiamò infatti a presiedere l’Opera della Propagazione della fede: si deve a lui l’introduzione della Giornata missionaria mondiale e la creazione dell’agenzia “Fides” per raccogliere le notizie di missioni e missionari.

Nominato vescovo il 3-3-1932, fu consacrato il 3/4 e il 19/6 prese possesso nella cattedrale di Tarquinia delle Diocesi di Civitavecchia-Tarquinia che gli erano state affidate. La sua capacità organizzativa lo portò nel 1938 a presiedere il Comitato permanente italiano dei Congressi eucaristici, sperimentata più volte nelle analoghe riunioni avvenute nel territorio del Lazio superiore.

Visitò frequentemente le parrocchie e i fedeli ammalati, fu animatore delle associazioni di laici, in particolare dell’Azione cattolica italiana (la “Settimana nazionale della giovane” nel 1938 ne fu il culmine), dell’Opera dei ritiri operai, dell’Associazione S. Vincenzo de Paoli; fu vicino ai lavoratori del porto e ai loro problemi di lavoro.

Creò due nuove parrocchie a Civitavecchia, quella dei SS. Martiri Giapponesi e del S. Cuore. Il 14-5-1943 un devastante bombardamento su Civitavecchia fece oltre 2000 morti e, tra le distruzioni di buona parte della città, ebbe la stessa sorte il Palazzo vescovile, mentre la cattedrale e altre parrocchie furono seriamente danneggiate. Il vescovo fu subito presente tra i feriti e gli scampati a rincuorare e confortare. Poi il peso di quei terribili mesi ebbe il sopravvento e fiaccò la sua salute fino a farlo morire il 4-11-1944.

Ai suoi funerali fu presente il suo conterraneo Angelo Roncalli il futuro papa Giovanni XXIII. I suoi resti sono nella tomba di famiglia a Cologno al Serio. Mons. Luigi Drago, fu un’importante figura del cattolicesimo italiano del primo Novecento, che “si inserisce a pieno titolo nella significativa tradizione ecclesiastica bergamasca” (don Arturo Bellini).