Sesta Settimana di Pasqua
Proverbio del giorno (Turchia)
Non amare per paura di soffrire è come non vivere per paura di morire.
Preghiera del Giorno (David Maria Turoldo)
Mostrati, Signore, a tutti i pellegrini dell’assoluto, a quanti si mettono in cammino e non sanno dove andare. Cammina, Signore, e affiancati a tutti i disperati sulle strade di Emmaus. E non offenderti se essi non sanno che sei tu ad andare con loro, tu che li rendi inquieti e incendi i loro cuori; non sanno che ti portano dentro: con loro fermati poichè si fa sera e la notte è buia e lunga, Signore. Amen.
Santo del giorno
L’anno seguente, i salesiani lo portano in Italia per fargli proseguire gli studi e in un clima che sembra più adatto alla salute, ma lo mina la tbc. Il 28-3-1905, è portato all’ospedale dell’Isola Tiberina a Roma dove muore l’11 maggio.
Nel 1924 i resti mortali tornano patria, a Fortin Mercedes. Dal 2007 è beato.
La Parola di Dio del giorno – Giovanni 16,5-11
Disse Gesù ai suoi discepoli: «Ora vado da colui che mi ha mandato e nessuno di voi mi domanda: “Dove vai?”.
Anzi, perché vi ho detto questo, la tristezza ha riempito il vostro cuore. Ma io vi dico la verità: è bene per voi che io me ne vada, perché, se non me ne vado, non verrà a voi il Paràclito; se invece me ne vado, lo manderò a voi.
E quando sarà venuto, dimostrerà la colpa del mondo riguardo al peccato, alla giustizia e al giudizio.
Riguardo al peccato, perché non credono in me; riguardo alla giustizia, perché vado al Padre e non mi vedrete più; riguardo al giudizio, perché il principe di questo mondo è già condannato».
Riflessione del giorno – a proposito di libertà religiosa
Il 67% circa della popolazione mondiale, pari a circa 5,2 miliardi di persone, vive in nazioni in cui si verificano gravi violazioni della libertà religiosa.
Fra di esse vi sono quelle più popolose: Cina, India e Pakistan. Anche la persecuzione religiosa da parte dei governi autoritari si è intensificata.
La promozione della supremazia etnica e religiosa in alcune nazioni asiatiche a maggioranza indù e buddista ha contribuito a intensificare l’oppressione ai danni delle minoranze, riducendone spesso i componenti a livello di cittadini di seconda classe.
L’India rappresenta il caso più eclatante, ma tali politiche vengono applicate anche in Pakistan, Nepal, Sri Lanka e Myanmar.
In Occidente si registra una diffusione della “persecuzione educata”, secondo l’espressione coniata da Papa Francesco per descrivere il conflitto fra le nuove tendenze culturali e i diritti individuali alla libertà di coscienza.
Il Rapporto fa cenno anche all’impatto della pandemia da COVID-19 sul diritto alla libertà religiosa.
I governi hanno applicato in alcuni casi limitazioni sproporzionate al culto religioso: in alcuni Paesi, come il Pakistan e l’India, gli aiuti umanitari sono stati negati alle minoranze religiose, accusate di aver diffuso o addirittura causato la pandemia.
Intenzione di preghiera del giorno
Preghiamo per le minoranze perseguitate e soggette a limitazione della libertà religiosa in tanti paesi.
Don’t forget! – 1000 quadri più belli del mondo
JEAN HONORÉ FRAGONARD: L’ALTALENA
1767 – Olio su tela – 83 x 66 cm – Wallace Collection, Londra
Jean-Honoré Fragonard (1732 – 1806) fu un importante esponente del rococò e uno dei maggiori artisti francesi del XVIII secolo. Fu un pittore storico, paesaggista e di genere.
Si dedicò, con raffinata eleganza, anche alla pittura di carattere frivolo e malizioso, cosiddetta “erotica”. L’altalena è forse il dipinto più celebre di Fragonard, che interpreta lo spirito malizioso ed entusiasta tipico del Rococò.
Questo quadro è oggi considerato uno dei più importanti dipinti del XVIII secolo, fermando il tempo in un istante di pura bellezza.
In quella che sembra una catena di gesti, un effetto-domino amoroso, l’occhio si muove verso il personaggio centrale, una graziosa giovane che intenta a dondolarsi, ne approfitta per stuzzicare con sguardi languidi e gesti maliziosi il nuovo corteggiatore.
Emblema del corteggiamento è la scarpetta che la donna lascia cadere verso il giovane sdraiato in un cespuglio di bianchi boccioli, che alza il braccio verso di lei.
A confermare la tematica amorosa le statue di putti che incorniciano la scena: a destra, due putti abbracciati indicano la donna e l’uomo che spinge l’altalena, a simboleggiare un’unione matrimoniale; in alto a sinistra un putto col dito alla bocca invita al silenzio, come a segnalare che sta avvenendo una tesca amorosa.
Intriso di romanticismo scherzoso, ricco di elegante comicità, il dipinto è il ritratto perfetto dell’amore cicisbeo, volubile e frivolo, che ha contrassegnato l’epoca coi suoi sguardi intensi e i sorrisi maliziosi.
L’altalena è la perfetta immagine di un mondo fiabesco fatto di corteggiamenti sfacciati in un ambito naturale complice, un mondo ignaro di quanto avviene nella realtà e imprigionato in attimi di amore e sensualità che di lì a poco avrebbero dovuto fare i conti con la tragedia della rivoluzione francese.