1. a settimana tempo di Avvento
Aforisma di Madre Teresa di Calcutta
“Il vero amore deve sempre fare male. Deve essere doloroso amare qualcuno, doloroso lasciare qualcuno. Solo allora si ama sinceramente.”
Santo del giorno
Preghiera Colletta
Il tuo aiuto, o Padre, ci renda perseveranti nel bene in attesa di Cristo tuo Figlio; quando egli verrà e busserà alla porta, ci trovi vigilanti nella preghiera, operosi nella carità fraterna ed esultanti nella lode. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen
Parola di dio Luca 10,21-24
In quella stessa ora Gesù esultò di gioia nello Spirito Santo e disse: «Ti rendo lode, o Padre, Signore del cielo e della terra, perché hai nascosto queste cose ai sapienti e ai dotti e le hai rivelate ai piccoli. Sì, o Padre, perché così hai deciso nella tua benevolenza. Tutto è stato dato a me dal Padre mio e nessuno sa chi è il Figlio se non il Padre, né chi è il Padre se non il Figlio e colui al quale il Figlio vorrà rivelarlo».
E, rivolto ai discepoli, in disparte, disse: «Beati gli occhi che vedono ciò che voi vedete. Io vi dico che molti profeti e re hanno voluto vedere ciò che voi guardate, ma non lo videro, e ascoltare ciò che voi ascoltate, ma non lo ascoltarono».
Riflessione il Papa a Nicea
Il momento clou del primo viaggio apostolico di Leone XIV in Turchia è arrivato ieri, negli scavi dell’antica basilica di S. Neofito di Iznik (il nome turco di Nicea) che si trova a 130 Km a sud di Istanbul. Sulla riva del lago omonimo il Papa è stato protagonista di una preghiera ecumenica con Bartolomeo di Costantinopoli ed altri capi delle Chiese ortodosse. Nello stesso luogo in cui 1700 anni fa veniva definita la professione di fede in Gesù Cristo Figlio di Dio, è stato commemorato l’anniversario del Concilio di Nicea.
I leader cristiani hanno recitato il Credo insieme, concretizzando quello che Leone XIV ha chiamato nel suo discorso «il desiderio di piena comunione tra tutti coloro che credono in Gesù Cristo». Un gesto simbolico di grande impatto perché fatto nello stesso luogo dove nel 325 d.C. il Credo venne professato e pregato per la prima volta. La confessione di fede cristologica, ha detto il Papa, «è un legame profondo che unisce già tutti i cristiani».
L’ecumenismo di Papa Leone XIV è affidato ancora una volta al suo “maestro” S. Agostino dal quale ha ripreso la citazione: «sebbene noi cristiani siamo molti, nell’unico Cristo siamo uno». «Quanto più siamo riconciliati – ha osservato il Papa– tanto più noi cristiani possiamo rendere una testimonianza credibile al Vangelo di Gesù Cristo». La parte più rilevante del suo discorso, però, l’ha dedicata a mettere in guardia quei cristiani che «rischiano di ridurre Gesù Cristo a una sorta di leader carismatico o di superuomo, un travisamento che alla fine porta alla tristezza e alla confusione».
Questa tentazione viene accostata – e in qualche modo paragonata – al sacerdote eretico Ario (256-336) che «negando la divinità di Cristo lo ridusse a semplice intermediario tra Dio e gli esseri umani, ignorando la realtà dell’Incarnazione, cosicché il divino e l’umano nella dottrina ariana rimasero irrimediabilmente separati».
Intenzione di preghiera
Preghiamo perché il viaggio di Papa Leone XIV a Nicea e in Libano produca riconciliazione fra le chiese cristiane e la pace nel martoriato paese dei cedri del Libano.
Avvenne il 2 dicembre…
1804 – Napoleone Bonaparte è incoronato imperatore nella cattedrale di Notre-Dame a Parigi.
1805 – Le armate francesi vincono nella battaglia di Austerlitz.
1848 – Francesco Giuseppe I diventa imperatore d’Austria.
1915 – Pubblicate le equazioni di campo di Albert Einstein, che sono il risultato principale della teoria della relatività generale.
1961 – Fidel Castro si dichiara marxista-leninista e annuncia che Cuba adotterà il comunismo.
1993 – La NASA lancia lo Space Shuttle Endeavour per riparare il telescopio spaziale Hubble.9