VII Settimana di Pasqua
Aforisma di Charles Bukowski (1920-1994)
“Non mi fido molto delle statistiche, perché un uomo con la testa nel forno acceso e i piedi nel congelatore statisticamente ha una temperatura media”.
Preghiera del giorno
Dio onnipotente e misericordioso, fa’ che lo Spirito Santo venga ad abitare in noi e ci trasformi in tempio della sua gloria. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio che è Dio, e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen
Santo del giorno
Parola di Dio del giorno Giovanni 16,29-33
Gesù, alzati gli occhi al cielo, disse: «Padre, è venuta l’ora: glorifica il Figlio tuo perché il Figlio glorifichi te. Tu gli hai dato potere su ogni essere umano, perché egli dia la vita eterna a tutti coloro che gli hai dato. Questa è la vita eterna: che conoscano te, l’unico vero Dio, e colui che hai mandato, Gesù Cristo.
Io ti ho glorificato sulla terra, compiendo l’opera che mi hai dato da fare. E ora, Padre, glorificami davanti a te con quella gloria che io avevo presso di te prima che il mondo fosse. Ho manifestato il tuo nome agli uomini che mi hai dato dal mondo. Erano tuoi e li hai dati a me, ed essi hanno osservato la tua parola. Ora essi sanno che tutte le cose che mi hai dato vengono da te, perché le parole che hai dato a me io le ho date a loro.
Essi le hanno accolte e sanno veramente che sono uscito da te e hanno creduto che tu mi hai mandato. Io prego per loro; non prego per il mondo, ma per coloro che tu mi hai dato, perché sono tuoi. Tutte le cose mie sono tue, e le tue sono mie, e io sono glorificato in loro. Io non sono più nel mondo; essi invece sono nel mondo, e io vengo a te».
Riflessione del giorno di Papa Francesco
Simona Rosati lo scorso 4 aprile si trovava in p.za S. Pietro in prima fila, insieme alla zia, una collega e la figlia di quest’ultima con la borsetta dove c’era la cagnolina Mialma «così risulta registrata – dice l’insegnante – per i miei amici “Mia”. Papa Francesco si è avvicinato come fa con tutti, ha benedetto la ragazza che era con noi e la mia amica. Io gli ho portato anche un mazzo di fiori con la foto di un’altra amica morta di una brutta malattia.
Quando lui ha allungato la mano per sfiorare la mia, la cagnolina è spuntata e gli ho detto in spagnolo che si trattava di Mialma e lui: “rápidamente me dijo que le cambiara el nombre de” Mi Alma “a ponerle “Mia” el nombre de una “perrita” che significa: cambiale il nome da “La mia anima” e mettile “Mia” nome più adatto a un cagnolino». Simona sostiene di essere stata felice di tanta considerazione «perché sono molto devota al Papa e ho pensato che era come mio nonno che quando mi doveva dire una cosa lo faceva apertamente».
Quel che dispiace alla maestra però sono state le critiche che la vicenda ha generato. «Ho letto cose bruttissime nei confronti del Papa e questo mi rattrista. Quanto accaduto ha dato la possibilità a persone cattive di offenderlo, il che mi ha fatto rimanere male perché era sorridente e per nulla contrariato».
Intenzione di preghiera
Per i coniugi in crisi, tentati di porre fine al loro matrimonio, perché Dio li aiuti a recuperare l’intesa.
Don’t Forget! 1000 quadri più belli del mondo
Louise indossa un abito da ballo di raso grigio-blu freddo, dipinto con la stessa tonalità cromatica dei suoi occhi. I suoi capelli, divisi al centro, sono sormontati da un fiocco cremisi. Sulla credenza sono appoggiate varie lettere, vasi con fiori e un vaso orientale riccamente decorato. Il motivo centrale dell’opera è la posa delle braccia, con l’indice della sinistra sollevato e poggiato timidamente vicino alla bocca.
Dopo aver visto questo ritratto il poeta francese Charles Baudelaire descrisse Ingres come la quintessenza del pittore delle donne e definì questo ritratto come una delle più grandi creazioni dell’artista. Maestro della tecnica pittorica, Ingres è a volte tacciato di essere “borghese” e la sua opera per questo è messa alla berlina dai vignettisti. Ma ciò non toglie che questo ritratto sia una delle più belle immagini della storia dell’arte.