nell’immagine un quadro di Jan Gossaert
Proverbio del giorno
Se c’è un rimedio, perché te la prendi? E se non c’è un rimedio, perché te la prendi? (Cina)
Iniziamo la giornata pregando
Io lo so Signore che tu mi sei vicino, – luce alla mia mente, guida al mio cammino, – mano che sorregge, sguardo che perdona – e non mi sembra vero che Tu esista così. – Dove nasce amore Tu sei la Sorgente; – dove c’è una croce Tu sei la Speranza; – dove il tempo ha fine Tu sei vita eterna – e so che posso sempre contare su di Te! – E accoglierò la vita come un dono – e avrò il coraggio di morire anch’io – e incontro a Te verrò col mio fratello – che non si sente amato da nessuno.
Cirillo di Alessandria (370-444)
succedette allo zio Teofilo, vescovo di Alessandria d’Egitto tra il 385 e il 412 e fu protagonista assoluto nella Chiesa della prima metà del V secolo. Fronteggiò gli avversari della Cristianesimo da scrittore prolifico e polemico com’era e non si sottrasse nelle dispute contro pagani e giudei, diventando importante punto di riferimento nelle dispute teologiche che segnarono il concilio di Efeso nel 431.
La Parola di Dio del giorno Mt 7,6.12-14
Gesù disse ai suoi discepoli: ” Non date le cose sante ai cani e non gettate le vostre perle davanti ai porci, perché non le calpestino con le loro zampe e poi si voltino per sbranarvi. Tutto quanto volete che gli uomini facciano a voi, anche voi fatelo a loro: questa infatti è la Legge ed i Profeti. Entrate per la porta stretta, perché larga è la porta e spaziosa la via che conduce alla perdizione, e molti sono quelli che entrano per essa; quanto stretta invece è la porta e angusta la via che conduce alla vita, e quanto pochi sono quelli che la trovano!”
Riflessione Per Il Giorno (Asia News P. Cervellera)
Da tempo l’ex generale al Sisi preme per una società egiziana in cui cristiani e musulmani abbiano stessi diritti e stessi doveri; in cui le procedure per costruire chiese e moschee siano le stesse; in cui vi siano stesse possibilità di carriera nella società e nell’esercito per i fedeli delle due religioni. Un successo di al Sisi in questo campo sarebbe una rivoluzione nel mondo arabo, data l’importanza dell’Egitto, dal punto di vista numerico e culturale. L’influenza di al Sisi è tale che perfino l’università di Al Azhar, spesso divisa fra modernità e dipendenza dai finanziamenti sauditi, si sta muovendo per condannare l’interpretazione letteralista del Corano, che è alla base di Daesh e di tutto il wahhabismo saudita e che fomenta l’integralismo terrorista islamico.
Intenzione del giorno
Preghiamo perché gli sforzi di coloro che vogliono la pace trovino sostegno e corrispondenza