Riflessione del giorno

martedì 28 marzo ’17

By Patronato S. Vincenzo

March 27, 2017

 

Proverbio del giorno (Giappone)

Alla prima coppa, l’uomo beve il vino; alla seconda, il vino beve il vino; alla terza, il vino beve l’uomo.

 

Iniziamo la Giornata Pregando

Troppe volte ci capita, o Gesù, di credere che stiamo mettendo in pratica la tua Parola, ma spesso corriamo il rischio, magari inconsapevolmente, di “interpretare” la Tua Parola nel modo che ci sembra più giusto o conveniente. Quanto poco Ti conosciamo! Dacci la forza di non smettere mai di cercare la Verità nella nostra vita e, con la parola e le azioni, rendici testimoni del Vangelo.

 

BEATO VENTURINO DA BERGAMO. (1304-1346)

Dopo avere studiato a Pavia e a Genova, predicò in varie città italiane. Nel 1335 condusse un grande pellegrinaggio di penitenza del tipo dei flagellanti, da Bergamo a Roma. Caduto in sospetto della curia avignonese e del papa Benedetto XII, fu sottoposto a processo: gli fu interdetto l’ufficio della confessione e della predicazione, fu espulso dall’Italia e inviato in Provenza. Riabilitato dal papa Clemente VI, fu da questo inviato di nuovo in Italia a predicarvi la crociata contro i Turchi. Egli suscitò un ampio consenso popolare, e nel 1345 condusse una colonna di crociati a Smirne, dove morì.

 

La Parola di Dio del giorno (Mt 28,8-15)

V’è a Gerusalemme, presso la porta delle Pecore, una piscina, chiamata in ebraico Betzaetà, con cinque portici, sotto i quali giaceva un gran numero di infermi, ciechi, zoppi e paralitici. Un angelo infatti in certi momenti discendeva nella piscina e agitava l’acqua; il primo ad entrarvi dopo l’agitazione dell’acqua guariva da qualsiasi malattia fosse affetto. Si trovava là un uomo che da trentotto anni era malato. Gesù vedendolo disteso e, sapendo che da molto tempo stava così, gli disse: «Vuoi guarire?». Gli rispose il malato: «Signore, io non ho nessuno che mi immerga nella piscina quando l’acqua si agita. Mentre infatti sto per andarvi, qualche altro scende prima di me». Gesù gli disse: «Alzati, prendi il tuo lettuccio e cammina». E sull’istante quell’uomo guarì e, preso il suo lettuccio, cominciò a camminare. Quel giorno però era un sabato. Dissero dunque i Giudei all’uomo guarito: «E’ sabato e non ti è lecito prender su il tuo lettuccio». Ma egli rispose loro: «Colui che mi ha guarito mi ha detto: Prendi il tuo lettuccio e cammina». Gli chiesero allora: «Chi è stato a dirti: Prendi il tuo lettuccio e cammina?». Ma colui che era stato guarito non sapeva chi fosse; Gesù infatti si era allontanato, essendoci folla in quel luogo. Poco dopo Gesù lo trovò nel tempio e gli disse: «Ecco che sei guarito; non peccare più, perché non ti abbia ad accadere qualcosa di peggio». Quell’uomo se ne andò e disse ai Giudei che era stato Gesù a guarirlo. Per questo i Giudei cominciarono a perseguitare Gesù, perché faceva tali cose di sabato. 

 

La riflessione del Giorno (E. Kant: Per la pace perpetua)

Nessuno stato in guerra con un altro deve permettersi ostilità tali da rendere impossibile la fiducia reciproca nella pace futura: come l’impiego di sicari, di avvelenatori, l’infrazione della resa, l’istigazione al tradimento nello stato con cui si è in guerra etc. Anche durante una guerra deve rimanere fiducia nella disposizione d’animo del nemico». Siamo alla fine del 1700 quando il filosofo Immanuel Kant scrive queste parole che, alla luce degli orrori attuali e di quelli compiuti nel secolo scorso durante le 2 guerre mondiali e non solo, risultano stupefacenti. Il terrorismo internazionale ha sostituito in gran parte la guerra vera e propria mostrando un volto così spaventoso, da far rimpiangere i vecchi conflitti. Tutti i terrorismi moderni sono andati al di là di ogni confine, anche della vendetta, sconfinando nella disumanità e nella perversione più abiette. Ogni tentativo di non dico giustificare, ma spiegare tali metodi, rischia di legittimare l’ingiustificabile…e qualsiasi ideologia o molto di più religione che esiti a condannare questi atti, è essa stessa esecrabile.   

 

Intenzione del giorno

Preghiamo perché cessi la vergognosa deriva morale di tanti movimenti politici e religiosi

 

Don’t forget! …Ricorda!

30-03-1995: muore don Giovanni Pellegrinelli, prete del Patronato S. Vincenzo

1959 – La Cina scioglie il governo del Tibet, assumendone il totale controllo. Il Dalai Lama ripara in esilio in India.