La miglior ricetta per questa Quaresima
Né pesce, né carne, né legumi.
Ecco il miglior menù per questa Quaresima. Dimenticate tutto quello a cui siete abituati. La ricetta che funzionerà meglio è questa:
7 cucchiai di Pazienza3 kg di Volontà1 granello di Fede3 porzioni di Preghiera1 granello di ForzaAllegria a piacere1 vita di Comunione
Mescolare volontà, fede e forza
Prendiamo la volontà e mescoliamola con il nostro piccolo granello di fede e di forza fino a ottenere una consistenza solida di modo che se arrivano le tentazioni possiamo rimanere saldi in Dio.
Usare la pazienza
Una volta ottenuta questa consistenza, prendiamo le 7 cucchiaiate di pazienza e uniamole secondo la necessità, ricordando sempre le parole di Santa Teresa “La pazienza ottiene tutto” – soprattutto la pazienza con se stessi. Bisogna fare molta attenzione, perché se perdiamo tutta la nostra pazienza alla prima prova può essere che la nostra ricetta non abbia successo e arrivi “sgonfiata” alla Settimana Santa.
Purificare con l’amore
Mettiamo tutto il composto al fuoco dell’amore a 180 gradi centigradi per purificare ed eliminare ogni forma di egoismo. A volte la volontà viene contaminata da cattivi ideali, e per questo dobbiamo “ripulirla” al fuoco dell’amore. Questo ci porterà a un amore così grande che inizieremo a costruirlo in opere di misericordia nei confronti dei fratelli.
Formarsi nella preghiera
Prendiamo le 3 porzioni di preghiera e ammorbidiamo la consistenza ottenuta. La preghiera è la comunicazione che aiuta a rimodellare l’interiorità di modo che abbia sempre più la forma che Dio vuole da noi. Per questo abbiamo bisogno di 3 porzioni: una durante la giornata, un’altra trascorsa la giornata e la terza per dormire. Se state sperimentando difficoltà con la preghiera, forse avete bisogno di una buona confessione per ripristinare la comunicazione di base.
Aggiungere allegria
Aggiungiamo infine allegria a piacere. In genere l’allegria si acquisisce ma mano che procediamo nella santità. San Giovanni Bosco ha detto giustamente che “il demonio odia vedere la gente felice”. Se in qualche momento del processo la situazione diventa amara, ricominciate, qualcosa non va.
Questo periodo che chiamiamo Quaresima è il tempo per preparare il nostro spirito più di qualsiasi piatto. Sforzatevi di essere quello che Dio vuole nella Settimana Santa. Non perdetevi tra cibi o vestiti. Incontrate Dio. Non dimenticate di condividere questa ricetta con i vostri fratelli. Ricordate che nessuno prende una candela per nasconderla o trova una perla e la nasconde. Seguite questi semplici passi e otterrete il cibo migliore per questa Quaresima.
(Traduzione dallo spagnolo a cura di Roberta Sciamplicotti)