nel riquadro una fotografia di Chris Steele-Perkins
Aforismi sulla quaresima P. Francesco
La Quaresima giunge a noi come tempo provvidenziale per cambiare rotta, per recuperare la capacità di reagire di fronte alla realtà del male che sempre ci sfida”
Iniziamo la Giornata Pregando (colletta)
“ O Dio, nostro Padre, concedi, al popolo cristiano di iniziare con questo digiuno un cammino di vera conversione, per affrontare vittoriosamente con le armi della penitenza il combattimento contro lo spirito del male. Per il nostro Signore. ”.
ALBINO DI VERCELLI.
3 i santi con questo nome celebrati il 1° marzo sono S. Albino martire, di Colonia, S. Albino vescovo di Angers e S. Albino Vescovo di Vercelli, che era a capo della chiesa locale nel 452 quando i Goti e gli Unni, devastarono la città. A lui toccò ricostruire la cattedrale. Di lui non si sa altro, il suo culto è antichissimo.
Ascoltiamo la Parola di Dio (Gioele 2, 12-18)
Così dice il Signore: «Ritornate a me con tutto il cuore, con digiuni, con pianti e lamenti. Laceratevi il cuore e non le vesti, ritornate al Signore, vostro Dio, perché egli è misericordioso e pietoso, lento all’ira, di grande amore, pronto a ravvedersi riguardo al male». Chi sa che non cambi e si ravveda e lasci dietro a sé una benedizione? Offerta e libagione per il Signore, vostro Dio. Suonate il corno in Sion, proclamate un solenne digiuno, convocate una riunione sacra. Radunate il popolo, indite un’assemblea solenne, chiamate i vecchi, riunite i fanciulli, i bambini lattanti; esca lo sposo dalla sua camera e la sposa dal suo talamo. Tra il vestibolo e l’altare piangano i sacerdoti, ministri del Signore, e dicano: «Perdona, Signore, al tuo popolo e non esporre la tua eredità al ludibrio e alla derisione delle genti». Perché si dovrebbe dire fra i popoli: «Dov’è il loro Dio?». Il Signore si mostra geloso per la sua terra e si muove a compassione del suo popolo.
Riflessione Per Il Giorno (Le ceneri significato)
Duplice è il significato dell’uso delle ceneri imposte oggi sul capo dei fedeli:
1 – Anzitutto sono segno della debole e fragile condizione dell’uomo. Abramo rivolgendosi a Dio dice: “Vedi come ardisco parlare al mio Signore, io che sono polvere e cenere…” (Gen 18,27). E Giobbe afferma: “Mi ha gettato nel fango: son diventato polvere e cenere” (Gb 30,19). Le ceneri cioè rivelano la dimensione precaria dell’uomo.
2 – Ma la cenere è anche il segno esterno di chi si pente del proprio agire malvagio e decide di compiere un rinnovato cammino verso il Signore come fecero gli abitanti di Ninive a motivo della predicazione di Giona: “I cittadini di Ninive credettero a Dio e bandirono un digiuno, vestirono il sacco, dal più grande al più piccolo. Giunta la notizia fino al re di Ninive, egli si alzò dal trono, si tolse il manto, si coprì di sacco e si mise a sedere sulla cenere” (Gio 3,5-9).
Intenzione del giorno
Preghiamo perché il tempo di quaresima sia vissuto con intenbsità di fede e di carità