Preghiera del giorno (preghiera semplice)
Signore, Dio nostro, spesso siamo così indaffarati da lasciarti al margine dell’esistenza, dedicando il meglio di noi allo studio, al lavoro, alle faccende di casa, ai doveri sociali ed anche allo svago. Il nostro impegno è debole solo quando dobbiamo passare per la porta stretta! Aiutaci a tenere i cuori fissi dove è la vera gioia, perché gli impegni quotidiani siano pervasi di te e mai alienanti. Confidiamo nella tua bontà per essere ammessi a sedere alla mensa del tuo regno. Amen.
ZEFFIRINO NAMUNCURÀ
nasce nel 1886 a Chimpay, in Argentina. Suo padre Manuel, ultimo cacicco degli indios araucani, si era arreso 3 anni prima alle truppe della Repubblica argentina. A 11 anni il ragazzo è condotto a Buenos Aires: Zeffirino, entrato nel collegio salesiano, vuol diventare il primo sacerdote araucano per evangelizzare i fratelli. Sceglie Domenico Savio come modello e diventa esemplare nella pietà, nella carità, nei doveri quotidiani, nell’esercizio ascetico. A 17 anni e mezzo va in Italia per proseguire gli studi: studia con tanto impegno da essere uno dei più bravi. Ma un male lo minava: la tbc. L’11 maggio 1905 muore a Roma. Dal 1924 i suoi resti mortali riposano in patria, a Fortin Mercedes, dove folle di pellegrini accorrono a pregarlo.
Parola di Dio del Giorno (Gv 17,11b-19)
«In quel tempo, Gesù alzati gli occhi al cielo, pregò dicendo: Padre Santo, custodiscili nel tuo nome, quello che mi hai dato, perché siano una cosa sola come noi. Quand’ero con loro, io li custodivo nel tuo nome, quello che mi hai dato e li ho conservati; e nessuno di loro è andato perduto tranne il figlio della perdizione, perché si compisse la Scrittura. Ma ora vengo a te e dico questo mentre sono nel mondo perché abbiano in sé stessi la pienezza della mia gioia. Io ho dato loro la tua parola e il mondo li ha odiati perché essi non sono del mondo come io non sono del mondo. Non prego che tu li tolga dal mondo, ma che li custodisca dal maligno…Consacrali nella verità. La tua parola è verità. Come tu hai mandato me nel mondo, così io ho mandato essi nel mondo e per loro io consacro me stesso, perché siano consacrati nella verità».
Riflessione Per Il Giorno (Dove vogliamo arrivare?)
Il 90% dei dati oggi esistenti sono stati generati negli ultimi 2 anni. Il ritmo con cui le informazioni sono prodotte è così alto che ogni 2 giorni è pari alla quantità di informazioni generate dall’umanità intera fino al 2003. Ogni minuto vengono inviate più di 200 miliardi di email, su Youtube più di 60h di contenuti, 300mila tweet e fatte più di 9 miliardi di telefonate. Si stima che entro il 2020 saranno creati 35 zettabyte di dati (35mila miliardi di gigabyte). 1 gigabyte significa 1miliardo di byte. Contestualmente, la potenza a disposizione di chi compera un telefonino è di anno in anno più mostruosa: è recentemente arrivato sul mercato uno smartphone con memorie di un terabyte (1000 miliardi di byte). Vent’anni fa un personal computer con disco da 20 megabyte (20milioni di byte) era considerato sovradimensionato per l’uso domestico e una scheda di memoria da 128 kilobyte (128 mila byte) per una macchina fotografica digitale era considerata un lusso dagli utenti comuni, anche perché costava parecchio.
Intenzione del giorno
Preghiamo perché il dialogo fra il Vangelo e le culture favorisca l’incontro dei popoli con Gesù attraverso l’azione evangelizzatrice dei missionari