Settimana Santa
tradimento di Giuda
Giotto
S. BERNARDETTA SOUBIROUS VERGINE
Quando, l’11 febbraio 1858, la Vergine apparve la prima volta a Bernadette questa aveva appena compiuto 14 anni. A lei, povera e analfabeta, ma dedita al Rosario, appare più volte la «Signora». Nell’apparizione del 25 marzo 1858, le rivela il suo nome «Io sono l’Immacolata Concezione»: quattro anni prima, Pio IX aveva dichiarato il dogma dell’ Immacolata, ma questo Bernadette non poteva saperlo. Nel 1866, Bernadette decide di rifugiarsi a Saint-Gildard, casa madre della Congregazione delle Suore della Carità di Nevers. Ci rimarrà 13 anni. Costretta a letto da asma, tubercolosi, tumore osseo al ginocchio, all’età di 35 anni, Bernadette si spegne il 16 aprile 1879, mercoledì di Pasqua
La Parola di Dio del Giorno (Matteo 26,14-25)
Giuda Iscariota andò dai sommi sacerdoti e disse: «Quanto mi date perché ve lo consegni?». Quelli gli fissarono 30 monete d’argento. Da quel momento cercava l’occasione propizia per consegnarlo. Il primo giorno degli Azzimi, i discepoli si avvicinarono a Gesù e gli dissero: «Dove vuoi che ti prepariamo, per mangiare la Pasqua?». Egli rispose: «Andate in città, da un tale, e ditegli: Il Maestro ti manda a dire: Il mio tempo è vicino; farò la Pasqua da te con i miei discepoli». I discepoli fecero come aveva loro ordinato Gesù e prepararono la Pasqua. Venuta la sera, si mise a mensa coi Dodici. Mentre mangiavano disse: «In verità io vi dico, uno di voi mi tradirà». Essi, addolorati profondamente, incominciarono ciascuno a domandargli: «Sono forse io, Signore?». Egli rispose: «Colui che ha intinto con me la mano nel piatto, quello mi tradirà. Il Figlio dell’uomo se ne va, come è scritto di lui, ma guai a colui dal quale il Figlio dell’uomo viene tradito; sarebbe meglio per quell’uomo se non fosse mai nato!». Giuda, il traditore, disse: «Rabbì, sono forse io?». Gli rispose: «Tu l’hai detto»..
Riflessione del giorno
Li ha radunati attorno a sé nell’ultima Cena, come per essere da loro sostenuto in quell’ora solenne. “Ho desiderato ardentemente di mangiare questa Pasqua con voi, prima della mia passione» (Lc 22,15). C’era dunque tra Maestro e discepoli una reciprocità di affetto, profonda simpatia. Ma faceva parte del suo volere che gli amici l’abbandonassero, lo lasciassero solo – una volontà davvero degna di adorazione. Uno l’ha tradito; un altro l’ha rinnegato; gli altri sono scappati, lasciandolo in mano ai nemici… Era solo quando ha subito la passione. Sì, Gesù, ripieno nell’anima della gloria divina, ha voluto sottomettersi ad ogni sofferenza della nostra natura. Come si era rallegrato dell’amicizia dei suoi, così ha accettato la desolazione del loro abbandono. E quando ha voluto, ha scelto di privarsi della luce della presenza di Dio.
Preghiera del giorno
Signore, in questa nostra vita piena di sospetti, di sfiducia, di giochi di potere, di invidia, di paure…Aiutaci a riconoscere che il Bene vince sempre sul male, che il Perdono è più forte della vendetta, che la Misericordia sa sconfiggere la superbia. C’è un solo Bene capace di dominare sul male; insegnaci a custodirlo sempre stretto nel nostro cuore: si chiama Amore, e sei Tu, nostro immenso e meraviglioso Dio.
Intenzione del giorno
Preghiamo per il papa emerito Benedetto XVI e per il suo nascosto e silenzioso ministero
Don’t forget! …Ricorda!
Compleanno del Papa emerito Benedetto XVI (nato il 16-04-1927)
16/04/1978: muore don Giovanni Bonetti, sacerdote del Patronato