16. settimana tempo ordinario
Avvenne il 23 luglio…
1914 – L’imperatore Francesco Giuseppe invia un ultimatum alla Serbia che provocherà l’inizio della Grande Guerra
1952 – Entra in vigore il Trattato CECA e nasce la Comunità europea del carbone e dell’acciaio
2005 – Attentato terroristico a Sharm El Sheikh in cui muoiono 63 persone
2018 – In Grecia una serie d’incendi nelle vicinanze di Atene provoca 94 morti
2021 –Tokyo, Giappone: iniziano i Giochi della XXXII Olimpiade posticipati dal 2020 al 2021 a causa della Pandemia di COVID-19
Aforisma di S. Ambrogio
“Il mondo fu creato per tutti e, invece, voi pochi ricchi cercate di appropriarvene. Anzi, volete non solo la proprietà terriera per l’uso di voi soli pochi, ma volete anche il cielo, l’aria, il mare.”
Preghiera Colletta
O Dio, che hai guidato santa Brigida nelle varie condizioni della sua vita, e nella contemplazione della passione del tuo Figlio le hai rivelato la sapienza della croce, concedi a noi di cercare te in ogni cosa, seguendo fedelmente la tua chiamata. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen
Santo del giorno
Parola di dio Giovanni 15,1-8
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Io sono la vite vera e il Padre mio è l’agricoltore. Ogni tralcio che in me non porta frutto, lo taglia, e ogni tralcio che porta frutto, lo pota perché porti più frutto. Voi siete già puri, a causa della parola che vi ho annunciato. Rimanete in me e io in voi.
Come il tralcio non può portare frutto da sé stesso se non rimane nella vite, così neanche voi se non rimanete in me. Io sono la vite, voi i tralci. Chi rimane in me, e io in lui, porta molto frutto, perché senza di me non potete far nulla.
Chi non rimane in me viene gettato via come il tralcio e secca; poi lo raccolgono, lo gettano nel fuoco e lo bruciano. Se rimanete in me e le mie parole rimangono in voi, chiedete quello che volete e vi sarà fatto. In questo è glorificato il Padre mio: che portiate molto frutto e diventiate miei discepoli».».
Riflessione di don Arturo Bellini su don Bepo
«Il fine: Dio ha fatto la creazione per la sua gloria; Come l’uomo vi deve corrispondere liberamente: Come dobbiamo tendere al fine: con tutte le nostre forze. Dio ci ha creato per la sua gloria. “Io sono l’Alfa e l’Omega, il Principio e la fine”. Noi dobbiamo pensare a Dio principio. Come oggi si cerca di non essere infastiditi da questi pensieri. Una idea del creato. E nel creato ha posto l’uomo come un collegamento tra l’uomo e Dio». Don Giuseppe Vavassori (omelia corso esercizi spirituali).
Il catechismo di Pio X imparato a memoria da piccolo alla domanda: “per qual fine Dio ci ha creato?” rispondeva: «Dio ci ha creati per conoscerlo, amarlo e servirlo in questa vita, e per godere della sua presenza in Paradiso nella vita eterna». In altre parole, lo scopo della vita è una relazione con Dio, basata su amore, servizio e comunione. Una prospettiva – fa notare don Bepo – in controtendenza col pensiero della modernità, dell’uomo che si fa da sé. Idolo dei tempi nostri. Tra i suoi progenitori vi è il celebre personaggio letterario Robinson Crusoe che è l’idealizzazione dell’individualismo possessivo, un vero e proprio ribaltamento del modo pensare la vita.
Lo spiega bene don Davide Rota nel Bollettino del Patronato S. Vincenzo, fresco di stampa. Scrive don Rota: «: S. Ignazio di Loyola per primo ha affermato e poi il catechismo della chiesa cattolica ha confermato che “L’uomo è stato creato per lodare, riverire e servire Dio nostro Signore, e così salvare la propria anima”. Oggi l’opinione pubblica sostiene che il fine dell’uomo è quello di realizzare i propri diritti inalienabili alla vita, alla libertà, al perseguimento della felicità (vedi Costituzione Americana).
Questi diritti umani non sembrano poi così diversi da quelli che Dio vuole garantirci: vita, libertà e felicità fanno parte infatti del progetto di salvezza messo in atto da Dio a favore dell’uomo». «Ciò è vero – prosegue don Davide Rota – ma con una differenza sostanziale: mentre la fede cristiana ritiene che l’uomo non possa godere di vita piena, libera e felice senza Dio, l’uomo d’oggi crede che solo liberandosi di Dio possa diventare adulto, libero e felice.
È difficile di fatto contestare che questo mondo sia riuscito a prolungare l’attesa di vita, a moltiplicare e garantire le libertà individuali e a renderci se non più felici, anche solo più allegri e spensierati. Insomma il vero e proprio ribaltamento consiste nel fatto che Dio e l’uomo moderno sembrano volere le stesse cose: solo che Dio non le vuole senza l’uomo; mentre l’uomo d’oggi le vuole, ma senza Dio». Una prospettiva che conduce a considerare chi crede all’esistenza di un Dio personale, ad essere considerato persona contagiata dal “virus divino” e valutato un parassita della società.
Intenzione di preghiera
Preghiamo per i politici perché siano consapevoli di essere pure loro sottomessi alla legge di Dio e di essere al servizio di coloro che essi rappresentano e facciano ogni sforzo per garantire non solo il benessere, ma anche la pace e la giustizia del loro popolo.
Don’t forget! UNFORGETTABLE AFRICA! 3° MERAVIGLIE NATURALI DELL’AFRICA
O C C H I O DEL S A H A R A
OCCHIO del SAHARA (o Struttura di Richat) Mauritania Come questa struttura circolare incastonata nel deserto, con un diametro di circa 40 km, si sia prodotta, nessuno lo sa, proprio per questo è un fenomeno naturale ancor più misterioso e affascinante!
V I ALE DEI B A O B A B
Il VIALE dei BAOBAB si trova tra Morondava e Belon’i Tsiribihina nella regione del Menabe, a ovest del Madagascar. I Baobab sono alberi che hanno come minimo otto secoli, sono alti circa 30 m. e sono una specie caratteristica di questa zona del Madagascar.
BEN AMERA (foto a sinistra) – Il segreto meglio custodito della Mauritania, il Ben Amera, secondo alcune fonti, è il secondo monolito più grande del mondo. Si trova a 5 km da Tmeimichat, un piccolo villaggio situato sul tragitto del treno del deserto che collega Nouadhibou e Zouerate. ZUMA ROCK (foto a destra) – Questo altissimo monolito si trova a nord della capitale della Nigeria, Abuja, ed è osservabile percorrendo la strada principale da Abuja a Kaduna. La Zuma Rock (Roccia di Zuma) si eleva per ben 725 metri sulle aree circostanti. Secondo alcuni osservatori è possibile riconoscere il volto di una persona impresso nella parte bianca al centro della roccia.
C A SC A T E T R O U DE F E R
Réunion è un’isola dell’arcipelago delle Mascarene nell’oceano Indiano, est del Madagascar. È un dipartimento d’oltremare della Francia. Capoluogo: St-Denis. L’isola è estesa poco meno della provincia di Bergamo e ha una popolazione di 800.000 ab. Sull’isola si possono ammirare le spettacolari CASCATE DI TROU DE FER che precipitano in un immenso canyon.