Iniziamo la Quaresima Pregando
E’ veramente cosa buona e giusta, nostro dovere e fonte di salvezza, rendere grazie sempre e in ogni luogo a te, Signore, Padre santo, Dio onnipotente ed eterno. Con il digiuno quaresimale tu vinci le nostre passioni, elevi lo spirito, infondi la forza e doni il premio, per Cristo nostro Signore. Amen
Gesù disse ai suoi discepoli: «State attenti a non praticare la vostra giustizia davanti agli uomini per essere ammirati da loro, altrimenti non c’è ricompensa per voi presso il Padre vostro che è nei cieli. Dunque, quando fai l’elemosina, non suonare la tromba davanti a te, come fanno gli ipocriti nelle sinagoghe e nelle strade, per essere lodati dalla gente. In verità io vi dico: hanno già ricevuto la loro ricompensa. Invece, mentre tu fai l’elemosina, non sappia la tua sinistra ciò che fa la tua destra, perché la tua elemosina resti nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà. E quando pregate, non siate simili agli ipocriti che, nelle sinagoghe e negli angoli delle piazze, amano pregare stando ritti, per essere visti dalla gente. In verità io vi dico: hanno già ricevuto la loro ricompensa. Invece, quando tu preghi, entra nella tua camera, chiudi la porta e prega il Padre tuo, che è nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà. E quando digiunate, non diventate malinconici come gli ipocriti, che assumono un’aria disfatta per far vedere agli altri che digiunano. In verità io vi dico: hanno già ricevuto la loro ricompensa. Invece, quando tu digiuni, profumati la testa e làvati il volto, perché la gente non veda che tu digiuni, ma solo il Padre tuo, che è nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà».
La Riflessione del Giorno (Paschalis Solemnitatis nn. 21-22)
“Il mercoledì che precede la domenica 1 di Quaresima i fedeli, ricevendo le ceneri, entrano nel tempo destinato alla purificazione dell’anima. Con questo rito penitenziale sorto dalla tradizione biblica e conservato nella consuetudine ecclesiale fino ai nostri giorni, viene indicata la condizione dell’uomo peccatore, che confessa esternamente la sua colpa davanti a Dio ed esprime così la volontà di una conversione interiore, nella speranza che il Signore sia misericordioso verso di lui. Attraverso questo stesso segno inizia il cammino di conversione, che raggiungerà la sua meta nella celebrazione del sacramento della Penitenza nei giorni prima della Pasqua. La benedizione e imposizione delle ceneri si svolge durante la Messa o anche fuori della Messa. In tal caso si premette la liturgia della Parola, conclusa con la preghiera dei fedeli. Il mercoledì delle ceneri è giorno obbligatorio di penitenza in tutta la Chiesa, con l’osservanza dell’astinenza e del digiuno.”
Intenzione del giorno
Preghiamo perché la quaresima ci aiuti a percorrere con decisione ed entusiasmo la via del bene al seguito di Gesù.
Don’t Forget
PORFIRIO DI GAZA. Porfirio era nato intorno al 347 in un’agiata famiglia di Tessalonica. A 31 anni abbracciò la vita monastica nel deserto di Scete in Egitto. Da qui raggiunse Gerusalemme, dove distribuì i suoi beni ai poveri. Il vescovo di Gerusalemme nel 392 lo ordinò prete a 45 anni. Tre anni dopo, fu nominato vescovo di Gaza, dove guidò per 25 anni la comunità. Morì il 26 febbraio 420